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Saipem vola su possibili cessioni per 2 miliardi. Le ipotesi allo studio

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Saipem vola su possibili cessioni per 2 miliardi. Le ipotesi allo studio

Saipem vola in Borsa sulla scia delle voci di una possibile cessione delle attività drilling. A far schizzare il titolo a Piazza Affari, dove ha segnato un rialzo del 2,33 per cento, a 4,82 euro, sono stati i rumors, riportati da Bloomberg, secondo cui la società guidata da Stefano Cao starebbe conducendo trattative separate per valutare la cessione delle attività di drilling onshore e offshore. Tali attività contano per poco più del 10% sui ricavi di Saipem.

Secondo la ricostruzione fatta dall'agenzia, il management non avrebbe assunto decisioni in merito e non è escluso che al termine delle valutazioni possa comunque optare per il mantenimento delle attività. Che ci sia in corso una valutazione strategica su questo blocco di attività di Saipem, è noto, ma la partita è ancora molto lontana dal traguardo.

La posizione di Cao sul dossier è la seguente: le due divisioni (drilling offshore e onshore) non sono necessariamente destinate alla vendita, ma l'azienda sta cercando di capire qual è la migliore collocazione delle due attività, a valle del completamento del riassetto organizzativo voluto dai vertici.

Insomma, la strada potrebbe anche non essere quella delle dismissioni. «La decisione strategica - aveva spiegato il top manager di recente - sarà legata all'analisi di varie opzioni, ad esempio ci si può anche fondere con qualche altro operatore, si possono analizzare pezzi di portafoglio in varie parti del mondo, le opzioni sono tante». Secondo quanto risulta al Sole24ore.com i contatti sarebbero dunque in corso, ma non sarebbero ancora giunti a un grado di avanzamento tale da chiudere l'operazione anche perché, come detto, gli scenari possibili sono molteplici.

Ad ogni modo diversi analisti si sono esercitati a valutare quali potrebbero essere i vantaggi di una cessione. Equita Sim ritiene ragionevole una valutazione di circa 1,9 miliardi di euro per le divisioni in vendita e sul senso industriale delle dismissioni sottolinea: «Il drilling garantisce una buona visibilità dei flussi di cassa, tuttavia riteniamo che il maggior focus di Saipem verso le divisioni Engineering&Construction, con la possibilità di rafforzare ulteriormente il posizionamento soprattutto nell'offshore, rappresenti una scelta corretta alla luce dei cambiamenti del settore degli ultimi anni».

Mentre Mediobanca Securities ricorda invece come il management di Saipem abbia più volte espresso preferenza per la creazione di joint venture con altri gruppi nell'attività di perforazione piuttosto che per una cessione: il recente recupero del numero di pozzi offshore attivi potrebbe consentire a Saipem di monetizzare queste divisioni nel corso del 2019.

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