Andamento titoli
Vedi altroIn forte calo tutto il comparto bancario a Piazza Affari anche se spicca il -3,3% di Finecobank che ripiega dai massimi storici. Il titolo della banca, che in apertura di contrattazioni era anche finito in asta di volatilità, paga il downgrade di Deutsche Bank, che ne ha portato il target price da 12,5 a 12,8 euro con il rating ridotto tuttavia da buy a hold in un report tutto dedicato alle società di gestione del risparmio. Su questo settore, sottolinea la banca d'affari, siamo sempre stati molto costruttivi e la loro performance da inizio anno è stata indubbiamente importante, principalmente per due fattori: i ridotti timori su Mifid2 e i livelli di raccolta. «Continuiamo a vedere un buon momentum per questo segmento con marzo e aprile meglio di inizio anno - continua Deutsche Bank - ma riduciamo la valutazione di Finecobank perchè dopo il rally del 2019 vediamo limitate possibilità di ulteriore apprezzamento».
In particolare, sempre per Fineco, Deutsche Bank stima un utile netto del primo trimestre a 62 milioni (con un possibile calo congiunturale delle commissioni di brokeraggio per la volatilità dei mercati). Il suo modello «è il più sostenibile nel lungo termine», fa notare la banca d'affari «ma nel breve termine osserviamo un ridotto margine di ulteriore rialzo in Borsa».
Per quanto riguarda gli altri titoli del risparmio gestito, Deutsche ha confermato il buy per Azimut, Banca Generalie Mediobancaaumentando i target price rispettivamente a 19,5 euro, 28,1 euro e 8,3 euro. In questo contesto, il top pick è però Banca Mediolanum (rating buy) grazie alla raccolta netta del primo trimestre migliore dei competitor e al mix degli utili che è migliorato significativamente.
(Il Sole 24 Ore Radiocor)
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