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Geox la peggiore del listino dopo indicazioni su aprile e maggio

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L'Analisi |moda

Geox la peggiore del listino dopo indicazioni su aprile e maggio

Andamento titoli
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Geox in caduta libera a Piazza Affari, dopo i numeri sulle vendite del primo trimestre diffusi venerdì scorso. I titoli accusano la performance peggiore del listino, con un ribasso superiore al 10%.
In verità l’andamento delle vendite del primo trimestre è risultato abbastanza in linea con le attese degli analisti, che tuttavia sono rimasti delusi dalle previsioni per i mesi a venire fornite dal management, oltre che dalle indicazioni della performance del giro d’affari nei mesi di aprile e di maggio. Nel dettaglio la società fondata da Mario Moretti Polegato ha chiuso il primo trimestre del 2019 con ricavi consolidati pari a 260,9 milioni di euro, in calo dell’1,3% (-1,6% a cambi costanti). Le vendite nei negozi di proprietà, su stessa base di confronto, sono salite del 3,4%, quelle online del 25%. Sono invece andate male particolarmente le vendite del franchising in calo -12,9% a causa dell`ottimizzazione del canale, con la chiusura o la conversione del 10% dei negozi. «L’andamento del trimestre ha evidenziato un andamento positivo delle vendite comparabili dei negozi a gestione diretta, soprattutto nel canale online, a cui si è contrapposto il calo del canale multimarca e del franchising impattati rispettivamente dalla razionalizzazione in corso, tesa a rinforzare la solidità del business ed a supportare l’immagine del brand, e dall’ottimizzazione della presenza distributiva», ha spiegato l’ad, Matteo Mascazzini. Il manager ha poi preannunciato che: «a fronte di mercati ancora difficili e di sfide decisamente importanti, diventa ancora più critico il perseguire con determinazione gli obiettivi fissati dal Piano Strategico 2019-2021».

Inoltre, nel corso della conference call, il direttore finanziario ha dichiarato che a causa del clima insolitamente rigido, aprile è andato male e anche maggio è deludente. «Quanto perso in queste sei settimane non sarà recuperato e per raggiungere le aspettative di consensus in termini di crescita del fatturato e di ebitda sarà necessario un forte contributo delle vendite nei prossimi mesi dell'anno», hanno commentato gli analisti di Equita, che hanno dunque ridotto la previsione sul fatturato 2019 dello 0,6% a 835 milioni. Anche l’ebitda è stato rivisto del -3% a 57 milioni. Equita consiglia cautela sulle azioni (Hold), con target di prezzo a 1,5 euro.

(Il Sole 24 Ore Radiocor)

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