Relatech si prepara a sbarcare sull’Aim. L’azienda, che si propone al mercato come una digital solution company - offre soluzioni, progetti e servizi innovativi in ambito digital customer experience, big data, intelligenza artificiale, blockchain e internet of things sfruttando la piattaforma digitale proprietaria cloud based - ha presentato la comunicazione di preammissione a Borsa italiana, funzionale all’ammissione alle negoziazioni delle proprie azioni ordinarie e warrant sul mercato Aim Italia. L’operazione di Ipo di Relatech prevede un flottante di circa il 25 per cento (i clienti target della Pmi sono in generale le società che investono nella digitalizzazione e che adeguano costantemente le loro soluzioni informatiche allo sviluppo continuo della tecnologia) e avverrà integralmente in aumento di capitale con collocamento privato di azioni e l'assegnazione gratuita di warrant. Il range di prezzo è stato fissato tra un minimo di 2,15 euro e un massimo di 2,82 euro.
L’azienda è stata fondata nel 2001, allargando gradualmente il target della clientela, dai settori del fashion-luxury al
pharma e retail fino alla gamma attuale, che comprende anche food e agrifood, telco e utilities, banche e assicurazioni, industria
e logistica. «Il nostro obiettivo - spiega Pasquale Lambardi, ceo e co-fondatore di Relatech - è crescere ancora di più rispetto
al passato grazie all’ulteriore aumento di diversificazione delle soluzioni offerte, acquisizioni mirate e attività di cross/up
selling».
La domanda di ammissione è fissata per il 21 giugno, con il primo giorno di negoziazione previsto indicativamente per il 28
giugno. Nomad e global coordinator dell’operazione è advance sim, mentre l’advisor finanziario è 4Aim sicaf. Lo studio Maviglia
è l’advisor legale. La società di revisione è Bdo Italia.
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