«Tutte le professioni avranno una conversione green». Un'onda verde che s'imporrà «non per ideologia o etica». È una mentalità che si sta affermando. Secondo il rapporto "GreenItaly" di Fondazione Symbola e Unioncamere, «quasi il 40% delle professioni censite dall'Istat è oggi interessato da una conversione verde». A dirlo è Marco Gisotti, uno dei massimi esperti in Italia di comunicazione ambientale, autore (con Tessa Gelisio) della seconda edizione del libro "Guida ai green jobs" e uno dei consulenti scientifici di EcoCity, il festival dell'ambiente e dell'ecologia che si terrà a Pisa dal 21 al 24 novembre prossimi.

«A oggi – rilevano Gelisio e Gisotti – gli occupati (direttamente o indirettamente) nella green economy sono tra gli 850 e i 950mila, un piccolo esercito di green worker che, secondo gli esperti, potrebbe, nell'arco di dieci anni, diventare un'armata di 1,5 milioni». Per non rimanere nel vago, i due esperti hanno individuato nel loro studio 125 green job emergenti in Italia, un numero che è in costante crescita. Emergono le professioni "verdi" più richieste oggi, tra cui quelle favorite anche dagli incentivi in campo energetico ed edilizio. Si va dal tecnico installatore del solare al progettista delle costruzioni sostenibili. O ancora l'esperto in rimozione dell'amianto, l'agronomo, il chimico, l'assicuratore ambientale. Sono l'efficientamento energetico, le manutenzioni edilizie, la gestione del ciclo dei rifiuti, la chimica verde e l'agricoltura (si stimano già 301mila lavoratori nel biologico agricolo) i principali campi di applicazione delle professioni green. Trasversalmente a questi settori si segnala un bisogno generale di venditori, cioè di commerciali, con un mix di competenze tecniche e capacità di far capire ai clienti i vantaggi delle soluzioni green. Gisotti sottolinea poi che la green economy «chiede ingegneri, brama ingegneri», specialmente l'ingegnere "elettrico".

Servono, inoltre, energy manager e designer ecoindustriali, come pure c'è necessità di esperti (chimici, fisici o ingegneri) in nuovi materiali insieme a figure tecniche, manageriali, specializzate in comunicazione e ancora operai nel campo dei rifiuti. Perfino il cinema è stato investito dalla rivoluzione green e potrà sostenere professionalità verdi ad hoc. "Edison Green Movie" o "Cremonesi consulenze" stanno operando per ridurre il consumo di CO2 durante la produzione di film (tema affrontato col premio Green Drops Award all'ultimo Festival del cinema di Venezia).

Per sostenere la domanda di professioni green, dice Gisotti, «sono nate apposite iniziative di formazione», ma a questo riguardo il cammino è ancora lungo. Si segnala la carenza di laureati in materie tecnico-scientifiche e una non adeguata conoscenza delle opportunità offerte dai percorsi di studio tecnico forniti da istituti, corsi e scuole di formazione anche privati. E per ridurre un altro tipo d'impatto, quello del turismo sul sensibile sistema del ciclo dei rifiuti nelle località di vacanza, Touring club e Conai (il Consorzio nazionale imballaggi) hanno promosso l'anno scorso uno studio e un decalogo per aiutare gli enti locali a promuovere una maggiore coscienza ecologica tra i turisti e una maggiore disponibilità verso la raccolta differenziata. A questo proposito sono stati proposti corsi formativi ad hoc per gli operatori turistici, in collaborazione con gli enti locali.

Guardando ancora dentro l'elenco dei 125 green job ci sono mestieri che cambiano accanto a nuove figure professionali: l'amministratore verde di condominio, il manager per stabilimenti balneari sostenibili, l'ecochef (che utilizza cibi certificati e tracciabili), l'ecowedding planner (organizzatore di cerimonie nuziali sostenibili), l'esperto nella commercializzazione dei prodotti di riciclo, l'operatore congressuale green, lo o la stilista di moda sostenibile o il veg-coach per la cucina vegana, priva di alimenti di origine animale. Di green job si parlerà a EcoCity Expo. In particolare la manifestazione proporrà la Borsa dei lavori green, presentata come «un luogo di incontro e di scambio di offerte e competenze per mettere in contatto chi cerca un lavoro e chi lo offre nell'ambito della green economy».

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