Impresa & Territori IndustriaImpianti aperti da fine mese - Incrementata l'offerta per lo sci
Impianti aperti da fine mese - Incrementata l'offerta per lo sci
di Caterina Ruggi d'Aragona | 12 novembre 2013
Alberghi nuovi, riqualificati, premiati. Grandi opere fino alle vette del Monte Bianco. Attività promozionali e servizi per una clientela sempre più internazionale. Così la Valle d'Aosta fa leva sul turismo come perno dello sviluppo economico. La strategia pubblico-privata di differenziazione dell'offerta ha consentito, nei mesi estivi, di contenere le perdite derivanti soprattutto dal calo degli italiani:(-2%) negli arrivi tra luglio e agosto, e nelle presenze (-3%). Più stranieri, invece,(+4%) con identico livello di presenze.
«Nei mesi estivi, il settore ha presentato dati positivi soprattutto grazie ai grandi eventi», dice l'assessore regionale al Turismo, Aurelio Marguerettaz. Gli eventi sono decisivi tutto l'anno: «Il Capodanno Rai in diretta da Courmayeur, il ritiro della Juventus e il Tor des Géants, l'ultra trail più emozionante e duro al mondo, si sono rivelati potenti attrattori». Ma è poco ottimista sulla stagione invernale il presidente dei Giovani albergatori, Filippo Gérard. «Le presenze straniere che stanno compensando il calo italiano - dice - sono una magra consolazione.
La congiuntura economica e le incertezze politiche nazionali non ci lasciano dormire sonni tranquilli. Se non riparte il mercato domestico è difficile pensare a una buona stagione invernale». Per la sua apertura, in attesa che la Regione approvi il bilancio 2014 (il budget 2013 vedeva 11,2 milioni di euro per turismo e impianti a fune, 820mila euro per attività promozionali), il territorio brulica di cantieri e iniziative. Aprirà, ad esempio, una nuova seggiovia a Rhêmes-Notre-Dame, mentre Courmayeur avrà una nuova pista azzurra (area di Pra Neyron) e Cervinia una nuova nera (area del Pancheron). Grande impegno da Courmayeur Mont Blanc Funivie che al cambio di proprietà, tre anni fa, ha previsto investimenti per 42 milioni. «Abbiamo impegnato 20 milioni, contiamo di spenderne un'altra decina - dice il presidente, Danilo Chatrian -. Nel frattempo, consolidiamo le iniziative di maggior successo nella scorsa stagione, come l'apertura delle piste fino a mezzanotte con otto locali tra ristoranti e bar». Gli impianti apriranno il 30 novembre, con l'aspettativa di raggiungere le 450mila giornate di sci soltanto nel comprensorio di Courmayeur.
La località guarda già al 2015, all'inaugurazione delle nuove Funivie del Monte Bianco che collegheranno Courmayeur a Punta Helbronner e, di lì, agli impianti sul versante francese: un sistema integrato di trasporto funiviario e servizi logistici, commerciali, culturali, didattici, di intrattenimento e di accoglienza in un ambiente unico per orografia, clima, paesaggi e peculiarità naturalistiche. I lavori procedono: superata la fase di scavo, sono in montaggio le cabine e tutto (un'opera da 145 milioni) dovrebbe essere pronto per l'estate 2015. Attesa per dicembre 2014 la prima delle tre strutture alberghiere previste dagli accordi di programma con il Comune di Courmayeur: il Grand Hotel Courmayeur Mont Blanc, che sarà gestito da Mythos Hotels. «Sarà il primo 5 stelle di Courmayeur progettato come tale: 72 ampie camere, ristorante, lounge bar, 500 metri di centro benessere, un grande spazio all'aperto», anticipa Cesare Ferrero, country manager Italia di Bnp Paribas Real Estate, che sta gestendo l'operazione da 20 milioni.
«Ritardano, invece, i lavori per il Courmajestic», dice il sindaco, Fabrizia Derriard, che ha presentato ricorso al Consiglio di Stato con richiesta di sospensione dell'applicazione della sentenza del Tar contro il piano regolatore. In cantiere anche il nuovo portale di Courmayeur. Buone notizie da Cogne: l'hotel Bellevue ha appena ottenuto il Prix Villegiature Awards 2013 come migliore spa d'Europa per il suo centro benessere Le Sorgenti del Gran Paradiso.