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La ricerca di un lavoro è un processo rigoroso: per avere risultati in un tempo ragionevolmente breve occorre una strategia. Il consiglio di Lorenzo Cavalieri, nella nuova Pillola video online sul canale lavoro Job24, è di non sprecare energie e giornate consultando gli annunci. Ma di usare, invece, le tecnologie in modo proattivo per «trovare chi mi sta cercando» . Si tratta di contattare in modo mirato - “chirurgico”, dice Cavalieri - individualmente e direttamente «la persona che potrebbe essere il mio capo, la figura che potrebbe essere interessata a me e alle mie competenze. E che quindi ha delle opportunità da offrirmi».
Come fare? Tre i suggerimenti per cominciare, molto pratici: aprire un foglio Excel per gestire la ricerca e attivarsi per riempirlo di nomi e relativi recapiti; utilizzare Internet e i social network - LinkedIn innanzitutto - per trovare i contatti. Infine, aggirare quello che, secondo l'esperto di Hr, è l'errore più frequente dei candidati in questa operazione di avvicinamento: «Il mio riferimento nell'azienda a cui punto non sarà il responsabile delle risorse umane, ma direttamente la persona con cui andrò lavorare».
Clicca qui per vedere il video: Pillole di carriera (3) - Strategie proattive per trovare lavoro: «Chi mi sta cercando ?» - Lorenzo Cavalieri, consulente Hr
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