Il debutto di Riccardo Tisci a Burberry era senza alcun dubbio la sfilata più attesa di London Fashion Week. L'ex designer di Givenchy non ha deluso le attese, inviando in passerella una applauditissima collezione che ha abbracciato la tradizione del marchio British ma con un'estetica diversa.
Il beige Burberry e il check tradizionale hanno dominato, così come il nuovo logo che rende omaggio a Thomas Burberry, fondatore
del gruppo.
Anche il luogo scelto per la sfilata sembra voler indicare un cambiamento di rotta: invece del quartiere tradizionale di Kensington
con i suoi palazzi e prati verdi, Burberry questa volta ha attraversato il fiume per andare in un ex deposito delle Poste
sul Tamigi, trasformato per l'occasione in un labirinto di specchi mobile, proprio di fronte alla nuova ambasciata americana.
Il messaggio di Tisci è che la “sua” Burberry è diversa da quella di Christopher Bailey, creative director per ben 17 anni,
periodo che ha coinciso con il successo globale del marchio. La svolta era quindi essenziale per sottolineare il cambiamento
al vertice.
Mentre il look Burberry di Bailey è sempre stato profondamente British, Tisci ha optato per un'estetica più internazionale
e più sexy. Il fil rouge resta il trench, capo che fa parte della storia di Burberry, che Bailey a ogni collezione riusciva
a reinventare riproponendolo in innumerevoli variazioni. Tisci ha mandato in passerella trench con inserti in seta foulard,
trench con la vita strizzata da un'alta cintura elastica, trench profilati in catene d'oro e perfino un trench tempestato
di perle.
Un altro importante aspetto lega i due designer. Bailey aveva avviato la rivoluzione digitale a Burberry, promuovendo non solo la presenza del brand sui social media ma offrendo anche la possibilità di acquistare subito i capi della sfilata. Tisci continua con il See now, Buy now. Una capsule edition della collezione sia uomo che donna vista in passerella è stata messa in vendita pochi minuti dopo la fine della sfilata sia nel negozio di Burberry a Regent Street sia online su Instagram.
Tisci non ha comunque atteso la sfilata per avviare il cambiamento. Il mese scorso ha svelato il nuovo logo e monogramma Burberry, creato da Peter Saville, che sottolinea la T e B, le iniziali di Thomas Burberry. Il primo capo firmato Tisci per Burberry, una maglietta nera con il nuovo logo, è stato svelato ieri su Instagram e sarà in vendita online su WeChat solo per 24 ore. Tisci ha anche annunciato una collaborazione futura con la sua eroina Vivienne Westwood.
Oltre ai cambiamenti estetici ci sono anche quelli di sostanza: la settimana scorsa l'annuncio che Burberry non utilizzerà
più pelliccia nelle sue creazioni e non distruggerà più tonnellate di capi invenduti come in passato. Una Burberry più attenta
all'ambiente, quindi, che riconosce il valore della sostenibilità .
Per quanto riguarda il valore del brand, il Ceo Marco Gobbetti spera che Tisci possa rilanciare il marchio e aumentare le
vendite.
La bacchetta magica del designer italiano aveva funzionato a Givenchy, che ha lasciato sei volte più celebre e più ricca di come l'aveva trovata, grazie al sostegno pubblico di celebrity come Kim Kardashian (per la quale aveva creato l'abito di nozze) e alla scelta di elevare streetwear e abiti casual alla categoria lusso.
© Riproduzione riservata