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Sette (quasi) dei 10 marchi più desiderati al mondo sono italiani: Gucci e Moncler in vetta

La sfilata Gucci a Parigi nel settembre 2018
La sfilata Gucci a Parigi nel settembre 2018

Gucci, Moncler, Fendi, Versace, Stone Island, Valentino e Burberry (che non è italiano, ma è guidato da due italiani, Marco Gobbetti e Riccardo Tisci): sette su dieci fra i marchi di moda più popolari nel mondo sono made in Italy. Lo afferma Lyst, il motore di ricerca leader nel mondo della moda, che nel suo report trimestrale (relativo al periodo ottobre-dicembre 2018) ha analizzato i comportamenti di cinque milioni di utenti che ogni mese cercano e acquistano online capi e accessori moda, scegliendo fra oltre 12mila boutique e store online. Il Lyst Index ha preso in considerazione anche i social media, dunque la crescita dei follower degli account dei brand, le menzioni sulle piattaforme di prodotti, marchi e parole chiave.

La Top 10 è dominata da Gucci, che era al secondo posto nel trimestre precedente: a trainare l’interesse del marchio del gruppo Kering la nuova linea di maglieria personalizzabile, il lancio di una collaborazione con Comme des Garçons e l’annuncio del lancio di una collezione di alta gioielleria la prossima estate, oltre al fatto che Alessandro Michele sarà condirettore del prossimo Met Gala di New York, previsto il 6 maggio e inaugurale della mostra “Camp: Notes on Fashion”. La borsa a tracolla Soho Disco è stata il prodotto più desiderato dell'ultimo trimestre e tra ottobre e dicembre oltre sei milioni di persone hanno cercato una borsa, una cintura o un paio di scarpe di Gucci.

Al secondo posto (scendendo dal vertice del terzo trimestre) Off-White, il brand di Virgil Abloh: la collezione di sneaker Nike x Off-White The Ten è stata la più popolare di tutto l’anno.

Balenciaga è salito al terzo posto anche grazie agli “endorsement” di Michelle Obama e Cardi B, seguito da Moncler che ha fatto un balzo dal 16esimo al quarto posto sia per il progetto Genius sia perché in novembre è stata messa al bando (insieme a Canada Goose) dalla Woodchurch High School di Birkenhead, in Inghilterra, che pensava così di proteggere i ragazzi più economicamente svantaggiati.

Fendi è stato trainato dal nono al quinto posto sulla scia del successo social degli eventi organizzati per lanciare la capsule Fendi Mania e il mashup dei marchi Fendi e Fila.

La notizia dell’acquisizione di Versace da parte di Capri Holdings ha mantenuto il marchio della Medusa al sesto posto, mentre al settimo si trova Stone Island: le ricerche di Stone Island presso i rivenditori partner di Lyst sono cresciute del 122% nello scorso trimestre e il brand è stato menzionato oltre 327mila volte sui social media.

In ottava posizone Vetements, aiutato dall’abito indossato da Tilda Swinton sul red carpet dello Stiges Film Festival in Spagna all’inizio di ottobre. Nono Valentino, grazie al riconoscimento di Designer of the Year, da parte del British Fashion Council, a Pierpaolo Piccioli, ma anche all’abito da sposa di Gwyneth Paltrow.

La classifica si chiude con Burberry, che beneficia degli effetti della guida creativa di Riccardo Tisci ed è salita di quattro posizioni arrivando nella top ten: i prodotti in edizione limitata lanciati su base mensile e acquistabili esclusivamente su Instagram e tramite l’app cinese di messaggistica WeChat sono andati sold out nel giro di poche ore, contribuendo a incrementare le vendite complessive di Burberry nel Regno Unito, in Italia e in Cina.

Oltre alle performance dei singoli marchi, Lyst ha registrato anche delle tendenze di stile e prodotto: a livello mondiale, per esempio, c’è stato un crescente interesse nei confronti dei brand di sneaker eco-friendly. Dr. Martens e Ugg si sono reinventate con successo. Gli anfibi Jadon di Dr. Martens si sono aggiudicati l'ottavo posto della classifica degli articoli femminili più desiderati, mentre le ciabatte Fluff Yeah di Ugg hanno raggiunto la sesta posizione. Lyst ha rilevato, inoltre, che le ricerche complessive relative a Ugg sono cresciute del 350% nel corso degli ultimi sei mesi.

Nell'ultimo trimestre del 2018 il look da “escursionista urbano” ha imperversato a livello globale, come dimostra il successo delle proposte di North Face e Patagonia, al secondo e terzo posto dei prodotti da uomo più cercati.

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