Mondo

8/10 Verità e bufale sull'Isis / Il Califfato è strumento di una…

  • Abbonati
  • Accedi

    8/10 Verità e bufale sull'Isis / Il Califfato è strumento di una strategia?

    L'Isis ha le sue radici nel ramo iracheno di Al Qaeda fondato dal giordano Abu Musab Zarqawi, ucciso dagli americani nel 2006. Zarqawi era allora già in dissidenza con i vertici di Al Qaeda sia sul progetto panislamico di Califfato che sui metodi per condurre la lotta armata. Tanto è vero che poi sono saltati tutti gli accordi di fusione tra il movimento di Al Baghdadi e quello capeggiato Al Zawahiri, successore di Bin Laden. La strategia del Califfato è rivolta a tutto il mondo islamico, i mezzi che usa sono quelli che aveva indicato già dieci anni fa Zarqawi. Ma ora ha a disposizione anche tecnologie di comunicazione molto più sofisticate. C'è però una strategia più generale in atto da tempo, cui non sono certo estranei gli Stati Uniti e Israele: indebolire il mondo arabo, frammentarlo, impedire che nascano stati forti sulla base di ideologie nazionaliste e panarabe. La distruzione di Iraq e Siria, due regimi baathisti laci, corrispondeva e corrisponde esattamente a questo obiettivo. L'altro caposaldo è quello di impedire all'Iran sciita e ai suoi alleati di estendere la loro influenza. Per questo tutto serve: anche l'orrore barbaro del Califfato.

    © Riproduzione riservata