L'emittente britannica Sky News ha pubblicato in esclusiva la prima foto che ritrae il boia dell'Isis “Jihadi John”, identificato come Mohamed Emwazi, ai tempi in cui frequentava l'università londinese di Westminster. Nell'immagine indossa un cappellino da baseball, ha i baffi e il pizzetto. La foto di Emwazi è stata recuperata dagli archivi dell'università in cui il terrorista si è laureato in informatica. “Jihadi John” ha frequentato l'istituto, si legge nella sua scheda, dal 2006 al 2009.
Ieri la Bbc, citando fonti di Scotland Yard, ha svelato l’identità e il profilo del giovane jihadista. Non ha nemmeno trent'anni, è nato in Kuwait ma ha studiato informatica a Londra all'università di Westminster dove si è laureato sei anni fa, la sua famiglia non è né povera né emarginata, ceto medio inserito nella grande metropoli ricca di etnie, religioni ed opportunità.
I servizi segreti avevano già identificato il boia dell'Isis con l'accento inglese, responsabile della decapitazione di numerosi civili innocenti - giornalisti e operatori umanitari - ma non avevano diffuso il suo nome per non intralciare le indagini.
Il giovane boia proviene da una famiglia agiata dell'ovest di Londra. Si pensa che sia arrivato in Siria per unirsi all'Isis nel 2012. Si sarebbe avvicinato all'estremismo islamista dopo un viaggio in Tanzania organizzato nel maggio 2009. In realtà, però, Emwazi e due suoi amici - un tedesco convertito all'Islam che si chiama Omar e un certo Abu Talib - non avrebbero mai fatto quella vacanza perché sono stati arrestati all'aeroporto di Dar es Salaam ed espulsi il giorno dopo.
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