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Raid fra Iraq e Siria sullo Stato Islamico. Milizie curde e assire…

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la situazione sul campo

Raid fra Iraq e Siria sullo Stato Islamico. Milizie curde e assire resistono ai jihadisti

Almeno diciassette nuovi raid aerei sono stati condotti nel corso delle ultime ventiquattr’ore contro postazioni dello Stato Islamico, fra Siria e Iraq, da parte della coalizione internazionale guidata dagli Stati Uniti, hanno reso noto fonti del comando congiunto alleato di Washington, secondo cui in territorio iracheno si sono concentrati la maggior parte degli attacchi, undici. Prese di mira le aree intorno a Mosul, Tal Afar, Kirkuk al nord e Falluja all'ovest. Tutti intorno a Kobane gli obiettivi siriani, tra cui un nido di mitragliatrici pesanti. Tutti i velivoli hanno completato le rispettive missioni e sono poi regolarmente rientrati alla base.

Lo Stato Islamico ha lanciato un attacco nel tentativo di riconquistare il controllo di una città strategia nella provincia di Hasakeh, nel nordest della Siria. Lo ha annunciato l'Osdh, l'Osservatorio siriano dei diritti umani.

Le milizie dell'Isis hanno «avviato un'offensiva verso Tal Tamr e sono avanzate verso diverse aree circostanti», ha detto Rami Abdel Rahman, responsabile dell'Osdh. «Combattenti curdi sostenuti dalla milizia degli assiri hanno combattuto contro di loro alla periferia di Tal Nasri», appena a sud di Tal Tamr, e almeno otto combattenti dell'Isis hanno perso la vita.

I combattenti cristiani assiri si sono ritirati da alcune aree di Tal Tamr per unirsi alle forze curde che difendono la città, ha dichiarato Osama Edward, capo dell'organizzazione assira per i diritti umani.

Da quando ha avviato la sua offensiva nella provincia lo scorso 23 febbraio, l'Isis ha guadagnato il controllo di almeno dieci villaggi intorno a Tal Tamr, che si trova a circa 40 chilometri dalla frontiera turca ed è al momento sotto il controllo delle forze curde.

Iraq, forze irachene riprendono la città del Califfo
Secondo fonti militari americane, le forze irachene hanno ripreso la città di al Baghdadi facendo indietreggiare i jihadisti dell'Isis dopo settimane di combattimenti nella provincia di Anbar. A quanto si apprende, le forze governative, affiancate da combattenti tribali, hanno ripreso possesso di un stazione di polizia e il controllo di tre ponti sull'Eufrate strategicamente cruciali. Le posizioni jihadiste nella zona erano state bombardate per giorni dagli aerei della coalizione a guida Usa da febbraio.

Siria, raid uccide un governatore del Califfato
I raid hanno ucciso anche un comandante delle milizie dell'Isis nell'ovest della Siria. Si tratta di Abi Ammar al-Jazrawi, rimasto ucciso insieme ad altri 26 jihadisti sotto un bombardamento aereo lealista nei pressi di Hamadi Omar, una cinquantina di chilometri a sud-ovest di Hama. Lo hanno riferito i mass media ufficiali e la notizia e' poi stata confermata da Rami Abdel Rahman, direttore dell''Osdh.

Jazrawi era uno dei governatori provinciali del Califfato proclamato dall'Isis nei territori conquistati. Il raid del regime avrebbe distrutto un intero convoglio di veicoli militari.

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