La possibile uscita della Grecia dall'euro? «Non si aspetti che io risponda a una domanda del genere in questo posto meraviglioso». Yanis Varoufakis, appena arrivato a Cernobbio, ha risposto così, secondo uno stile informale che è diventato ormai un marchio. Non si è tirato indietro, il ministro delle Finanze greco quando si è trattato di dare informazioni sui pagamenti di marzo, tra cui quelli al Fmi. Scadenze pesanti, visto che le casse sono semivuote.
«Il governo greco ha fatto tutti i passi necessari, ma anche gli istituti europei hanno sia la determinazione che la saggezza di farlo e quindi anche loro si assicureranno che qualsiasi problema di cash flow sia assicurato», ha affermato il ministrodurante una conferenza stampa al Workshop Ambrosetti. «Si sapeva che marzo e aprile sarebbero stati mesi difficili, abbiamo preso tutte le misure necessarie e siamo fiduciosi».
La Grecia rimborsa proprio oggi una rata da 340 milioni di euro del prestito erogato dal Fmi, ha riferito una fonte del governo. «È tutto pronto, il pagamento avverrà più tardi», ha detto il funzionario. Atene «dovrà versare 580 milioni il prossimo 16 marzo e circa 350 milioni il successivo 20 marzo».
«Bce mostri la stessa flessibilità avuta in passato»
«Penso che la Bce farà tutto il possibile per preservare l'indivisibilità dell'euro, sarà nell'interesse di tutti», ha detto poi Varoufakis nel corso di una conferenza stampa al workshop Ambrosetti, augurandosi «che questo Governo non venga trattato diversamente da quello precedente», quando nell'estate 2012 la Bce «per stabilizzare la situazione ha usato la massima flessibilità aumentando il limite delle emissioni dei buoni del tesoro». «Ora stiamo affrontando una situazione analoga e sarebbe bene se la Bce mostrasse la stessa flessibilità», ha aggiunto.
Maggioranza dei tedeschi favorevoli a Grexit
Varoufakis ieri aveva lamentato la mancanza di fiducia da parte del governo tedesco, ma oltre al ministro Schaeuble è l'opinione pubblica, in Germania, a ritenere il nuovo governo greco poco affidabile, e ormai la maggioranza dei tedeschi è favorevole al Grexit. Secondo un sondaggio ZDF-Politbarometer, il 52% dei tedeschi è contrario a una permanenza di Atene nell'euro; Il 40% ritiene, invece, che la Grecia debba restare nella moneta unica. I tedeschi sono inoltre molto critici col governo di Alexis Tsipras: soltanto l'11% definisce serio il comportamento dei greci rispetto ai partner europei, mentre l'80% non è di questo avviso. E se un 14% risponde di credere nel fatto che Atene risparmierà, l'81% ne dubita. L'80% si dice infine contrario al versamento di nuovi aiuti.
La passeggiata in riva al lago
Varoufakis e la compagna, l'artista Danae Stratou, sono giunti all'albergo che ospita il convegno poco prima di pranzo; nel pomeriggio il ministro si è concesso per un paio di selfie poi i due si sono allontanati per un giro nella cittadina, arrivando fino all'imbarcadero. Varoufakis interverrà al seminario domani mattina nell'ambito della discussione sull'Agenda per l'Europa, insieme all'ex premier Mario Monti.
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