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Giappone, in cammello tra deserto e manga

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itinerari nipponici

Giappone, in cammello tra deserto e manga

TOTTORI- Un giro in cammello tra le dune di sabbia del deserto. Lo si può fare anche in Giappone, dove nella provincia meno abitata del Paese (solo 200mila abitanti) c'è l'unica area desertica (16 km per due km) dell'arcipelago, a ridosso del mar del Giappone. Un asset turistico da valorizzare (con 5 cammelli e un museo didattico), tanto che l'aeroporto di Tottori è stato ribattezzato “Aeroporto Dune di Sabbia Conan ”, includendo anche l'altra principale attrazione anche internazionale di questa zona periferica: i manga. È nato qui _ al pari di altri mangaka - Gosho Aoyama, il creatore del simpatico detective Conan che ha saputo conquistarsi un buon numero di seguaci anche in Italia (Star Comics).

Per la cerimonia di battesimo dello scalo, lo stesso governatore Shinji Hirai si è vestito da Conan, in blu con grande parpaglino rosso, e ha abbondato nel gesto classico del detective, con la mano a pollice e indice spiegati. Non solo: ha accolto personalmente, distribuendo un regalo, i turisti cinesi sbarcati da un volo charter della China Airlines. I visitatori dalla Cina, decisamente, stanno diventando sempre più importanti anche per l'economia delle zone rurali del Giappone.

Hirai ha poi fatto presentare una grande immagine pseudotridimensionale sul pavimento (18 metri per 8) , raffigurante Conan su un cammello, che crea una percezione illusionistica di profondità, come se lo scalo si aprisse immediatamente sul deserto (che in effetti è molto vicino). L'aeroporto è decorato in molti punti a tema Conan (per lo più vestito da pilota) e c'è anche un “Manga Kingdom” con biblioteca e giochi. «Spero che con questi due elementi – le dune di sabbia e Conan – questo scalo si affermi sempre più come punto di arrivo di visitatori internazionali, il che rivitalizzerà l'economia regionale», ha detto il governatore, segnalando anche che i prodotti di Tottori verranno a Expo Milano nella settimana dedicata al Kansai. Alla cerimonia è intervenuto con un videomessaggio Gosho Aoyama, la cui “Manga Factory” si trova a Hokuei-cho: è un interessante museo interattivo dei manga, che racconta anche la storia dell'autore di Conan. Un personaggio – Conan – facile da incontrare girando per la provincia: c'è una stazione ferroviaria dedicata (ex stazione Yura, a Hokuei) ed esistono viali e quartieri con statuette e dipinti per percorsi tematici.

Il museo è visitato per lo più da giapponesi e da turisti asiatici che arrivano con i voli periodici da Taiwan e Cina. Ma il direttore, anch'egli vestito da Conan, rileva che sta aumentando leggermente il numero di visitatori dall'Europa. Più che in aereo, a Tottori – che si trova nell'area sud-occidentale dell'isola principale di Honshu - i turisti italiani possono arrivare – per una giornata tra deserto e manga - in treno con il JR pass, scendendo dallo Shinkansen per prendere un convoglio locale: un'ora e 50 minuti da Okayama, un po' di più da Himeji e Osaka.

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