KYOTO – La sua speranza è che il colosso industrial-tecnologico Hitachi, dopo aver acquisito AnsaldoBreda (e Ansaldo STS) decida di piazzare il suo quartier generale europeo nei dintorni di Palazzo Vecchio. Dario Nardella, sindaco di Firenze, ha abbinato cultura e ricerca di business nella sua missione in Giappone in occasione del rinnovo dello storico gemellaggio di 50 anni fa tra la città del giglio e Kyoto, entrambe ex capitali e centri mondiali dell'arte.
Negli incontri con numerosi investitori istituzionali e aziende nipponiche, Nardella ha sottolineato le agevolazioni fiscali introdotte per chi investe per la prima volta nel territorio (sospensione triennale dell'Imu) e illustrato gli effetti del nuovo regolamento urbanistico. “Ho riscontrato attenzione per le opportunità che si aprono ora Firenze, anche con il provvedimento sull'Imu _ dice Nardella – Una idea su cui ho insistito dopo aver riflettuto su alcune conversazioni con il direttore del Sole-24 Ore Roberto Napoletano, sul tema della necessità di agire, pur tra margini ristretti, per arginare l'alta pressione fiscale”.
“Ci sono intenzioni di rafforzamento della presenza da parte delle aziende che già sono presenti da noi – continua Nardella – Stiamo poi cercando di promuovere nuove collaborazioni nel settore dell'import-export e in quello della robotica applicata all'ambito socio-assistenziale e medicale”. Quanto al piano immobiliare, “finalmente abbiamo regole certe. Con la possibilità di rigenerare ben 800mila mq di immobili in città. Un investimento potenziale di un miliardo e mezzo di euro. Che non può non destare l'attenzione dei grandi investitori del real estate”.
Il Comune di Firenze, inoltre, ha offerto 5mila euro per un progetto che sta molto a cuore al sindaco Daisaku Kadokawa per facilitare l'apprendimento dell'arte ai bambini portatori di handicap. “Abbiamo voluto contribuire a questo progetto nell'ambito del rinnovo del gemellaggio – dice Nicoletta Mantovani,assessore alle relazioni internazionali - Non solo cultura ed economia, che sono importantissime, ma anche una attenzione al sociale che da sempre contraddistingue Firenze”.
Nardella si è concesso un “selfie” – pratica del resto sdoganata dal suo precedessore _ con il sorridente collega di Kyoto, durante la visita alla mostra di Ferragamo al castello degli shogun Nijo-jo (dove è stata riprodotta la grande sala di Palazzo Spini Feroni, sede del brand, per la presentazione di collezioni storiche e di raffinata gioielleria di oggi). Kadokawa ricambierà la visita in giugno, durante una trasferta in cui si recherà anche a Expo Milano. I due sindaci hanno presenziato al fashion show di Ferragamo ospitato per la prima volta in un tempio, il Seiryu-den, sulla sommità della collina di Higashiyama. Nardella ha concluso il suo viaggio con la visita al mercato storico di Nishiki, che ha una partnership con quello di San Lorenzo.
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