New York - Stato d'emergenza e coprifuoco a Baltimora. I funerali dell'ultima vittima di un caso di sospetta brutalità della polizia americana, un 25enne afroamericano in stato d'arresto morto con la colonna vertebrale praticamente spezzata, hanno lasciato spazio ieri sera a ore di violenza, di scontri con la polizia e di saccheggi e incendi di vetture e negozi nella storica città del Maryland.
Il governatore dello stato ha risposto dichiarando lo stato d'emergenza e mobilitando la guardia nazionale, mentre il sindaco ha dichiarato a partire da oggi un coprifuoco per una settimana dalle dieci di sera alle cinque di mattina. Gruppi di dimostranti hanno tirato bottiglie, pietre, e mattoni ad agenti in tenuta antisommossa, che hanno lanciato lacrimogeni. Devastati alcuni negozi, tra cui una farmacia Cvc e un ristorante italiano che data dal 1908. Almeno 27 gli arresti e 15 i poliziotti rimasti feriti negli scontri.
“Troppe generazioni hanno lavorato per costruire questa citta' per lasciarla distruggere”, ha detto il primo cittadino Stephanie Rawlings-Blake. Le scuole rimarranno oggi chiuse nell'intera citta'.
La giornata era cominciata con un'affollata e pacifica cerimonia funebre per Freddie Gray. Nella Chiesa di New Shiloh Baptist Church si erano dati appuntamento in duemila, tra questi politici e leader dei diritti civili, compresi tre rappresentanti dell'amministrazione Obama che ha aperto un'indagine sulla morte di Gray. Presenti anche parenti di altre recenti vittime afroamericane della polizia nel Paese.
I disordini sono scoppiati nelle ore successive, l'epicentro nel quartiere nordoccidentale dove era avvenuto il funerale, chiamata Mondawmin. Fiamme e violenza sono poi avanzate verso il centro e le zone orientali di Baltimora. Con le forze dell'ordine che convergevano sulla citta' anche da contee limitrofe per controllare l'escalation della crisi, il governatore Larry Hogan ha dichiarato che “violenza e vandalismo non saranno tollerati, C'e' una grande differenza tra proteste e violenza”. La polizia ha inoltre fatto sapere di aver ricevuto “credibili minacce” da parte di gang. Il presidente Barack Obama ha parlato con il sindaco e promesso ogni aiuto necessario.
Gray era morto il 19 aprile, una settimana dopo aver subito le gravi lesioni alla schiena mentre era agli arresti e dopo esser stato per giorni in coma.
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