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Pittella: Schaeuble incurante del possibile effetto domino

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al capo eurodeputati socialisti e democratici

Pittella: Schaeuble incurante del possibile effetto domino

«L'Europa senza la Grecia sarebbe come un bambino senza il certificato di nascita». Così il capogruppo degli eurodeputati socialisti e democratici, Gianni Pittella, al rientro da Atene dove venerdì ha incontrato alcuni alti esponenti del governo greco tra cui il premier Alexis Tsipras. «Ci sono le condizioni per un accordo con i creditori, le posizioni sono vicine – ha detto Pittella al Sole 24 ore - ma c'è qualcuno che continua ad alzare l'asticella utilizzando le richieste dell'Fmi, posizioni che non tengono conto delle drammatiche condizioni sociali in cui versa la Grecia dopo quattro anni di pesante crisi economica e sociale».

«I creditori chiedono un target primario del 4% mentre sarebbe opportuno iniziare da un surplus primario di bilancio dell'1% e poi gradualmente innalzarlo», spiega il capogruppo degli europarlamentari socialisti e democratici. Naturalmente anche il premier greco Alexis Tsipras deve fare uno sforzo: «Deve essere conseguente, preciso e obiettivo sulle riforme delle pensioni, della pubblica amministrazione, delle privatizzazioni viste come sane opportunità per richiamare gli investimenti esteri». Pittella non rinuncia a lanciare qualche frecciatina verso Berlino: «Quando il ministro delle Finanze tedesco Schaeuble dice che la Grecia potrebbe non farcela assume un atteggiamento incurante del possibile effetto domino nell'area euro. Sulla tenuta dell'euro il presidente della Commissione Ue, Jean-Claude Juncker, e il commissario europeo all'economia, Moscovici, sono molto costruttivi e responsabili».

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