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Ue contro la Germania per il pedaggio autostradale imposto ai non tedeschi

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tariffe per non residenti

Ue contro la Germania per il pedaggio autostradale imposto ai non tedeschi

LUSSEMBURGO – La Commissione europea ha annunciato oggi l'apertura di una procedura di infrazione contro la Germania per via di un progetto di pedaggio autostradale che discrimina i cittadini europei. Il piano del governo prevede infatti che i residenti in Germania possano recuperare il costo del pedaggio via una riduzione delle tasse automobilistiche. Alla luce della scelta comunitaria, il progetto, che dovrebbe servire a finanziare l'ammodernamento delle autostrade tedesche, è stato congelato.

“Un sistema di pedaggio può essere in linea con la legislazione europea solo se rispetta il principio fondamentale di non discriminazione”, ha detto oggi a Bruxelles la commissaria ai Trasporti, Violeta Bulc. “Abbiamo seri dubbi che sia così, alla luce dei testi di legge. Vogliamo quindi agire rapidamente attraverso una procedura di infrazione per chiarire i nostri dubbi nell'interesse dei cittadini europei”. Il governo federale ha due mesi per rispondere ai dubbi espressi dalla Commissione.

Il ministro dei Trasporti in Germania, Alexander Dobrindt ha spiegato al quotidiano Bild: “Nessuno è discriminato. Tutti gli automobilisti pagheranno il pedaggio. Bruxelles non può dirci come agire sulla tassa automobilistica. Questa è una scelta di sovranità nazionale”. Ciò detto, il ministro ha detto che il governo aspetterà la decisione della Corte prima di adottare il progetto. In mancanza di risposte convincenti da Berlino entro due mesi, la Commissione può infatti adire il tribunale europeo.

Il governo tedesco sperava di adottare il controverso progetto entro il 2016, puntando a entrate annue per circa 500 milioni di euro. Il nuovo pedaggio, imposto ai veicoli privati (quelli commerciali già pagano una tassa per l'utilizzo delle autostrade), prevederebbe un tributo di 130 euro all'anno, non dissimile alla vignetta autostradale attualmente in vigore in Svizzera o in Austria. Pedaggi di breve termine (dai 10 giorni ai due mesi) avrebbero un costo fino a 30 euro.

In Germania, le autostrade sono tradizionalmente gratuite per i veicoli privati. La scelta del governo di Grande Coalizione di introdurre un pedaggio - dettata dalla necessità di pareggiare i conti pubblici e ammodernare le infrastrutture - è stata accolta negativamente da molti tedeschi, non fosse altro perché in moltissime città gli incroci autostradali sono nei fatti dei raccordi anulari. Dinanzi alle proteste, il governo ha quindi deciso per i residenti in Germania un rimborso indiretto.

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