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3/10 Le proposte dei creditori / Riforma del fisco

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    Le richieste delle istituzioni
    È prevista una serie di inasprimenti fiscali: aumentare l'imposta sulle società dal 26 al 28%; introdurre una tassa sulla pubblicità in televisione; estendere la “tassa sul lusso” sulle navi da diporto di oltre 10 metri e aumentare l'aliquota dal 10% al 13%; estendere la tassa sui giochi del 30% anche alle video lottery. Inoltre, si chiede di eliminare il trattamento fiscale di vantaggio per gli agricoltori. In caso di revisione della contestata tassa sulla proprietà, vanno mantenuti gli incassi 2015 e 2016 a 2,65 miliardi.

    La posizione di Tsipras
    Atene aveva proposto di aumentare le imposte societarie dal 26 al 29% dal 2016 mentre i creditori chiedevano che l'aliquota venisse ridotta di un punto al 28% e che il prelievo speciale una tantum del 12% previsto per il 2015 per le società che hanno utili superiori ai 500mila euro venisse abolito

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