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2/10 Le proposte dei creditori / Riforma dell'Iva

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    Le richieste delle istituzioni
    La Commissione Europea ha sempre biasimato l'Iva in Grecia: un sistema, sono i rilievi, con le aliquote tra le più basse in Europa, con complicate esenzioni per prodotti e regioni, che incentivano l'evasione. La proposta delle istituzioni (che punta a incassare una somma pari all'1% del Pil) prevede tre aliquote: una standard al 23% (compresi i ristoranti) , una ridotta al 13% (alimentari di base, energia, hotel e acqua) , una super-ridotta al 6% (farmaci, libri e teatri). Stop alle esenzioni, anche per le isole

    La posizione di Tsipras
    Le istituzioni hanno chiesto che venisse aumentato il prelievo sull'Iva per i consumi, alzando dal 13 al 23% l'imposta su ristoranti e catering, esclusi dal governo greco. Tsipras è contrario all'abolizione degli sconti sulle isole, visto che si tratta di realtà in zone remote con difficoltà di approvvigionamento

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