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Da Creta a Santorini, 14 aeroporti nel mirino del gestore dello scalo di…

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la crisi greca

Da Creta a Santorini, 14 aeroporti nel mirino del gestore dello scalo di Francoforte

Fraport, la società di gestione dello scalo di Francoforte, ha messo gli occhi sugli aeroporti di 14 isole greche. È quanto riporta il Welt Am Sonntag, spiegando che l'a.d. di Fraport è stato recentemente ad Atene per esplorare le possibilità di un cambio di proprietà degli aeroporti. Prima del blocco delle privatizzazioni, Fraport a novembre 2014 era già stato scelto come investitore privilegiato per concessioni di 40 anni su 14 scali greci, da Creta a Santorini, da Mykonos a Salonicco.

Dopo aver incassato lo status di 'investitore privilegiato', ora Fraport torna alla carica per mettere nero su bianco l'operazione con il nuovo esecutivo di Tsipras, che però su questo fronte incontra forti resistenze interne di chi non vuole vendere gli asset più redditizi per non porre ulteriori freni alla ripresa. I 14 aeroporti dell'impegno di novembre sono infatti quelli delle isole maggiori: Creta, Corfu, Kos, Rodi, Santorini, Skiatos e Zacinto, oltre a Salonicco che è la seconda città greca. Nel 2013 hanno registrato un traffico passeggeri di circa 19,1 milioni di persone e la concessione sarebbe passata di mano per 1,234 miliardi di euro, da pagarsi al closing atteso per l'autunno di quest'anno. “In linea di principio, siamo ancora interessati agli aeroporti regionali greci, che sono importanti per la Grecia e per la sua industria del turismo” spiegano da Fraport: “per questo avevamo già avviato colloqui con il governo greco”, coadiuvati dal partner locale Copelouzos.

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