Dopo il voto potrebbe accadere quello che molti temono. La formazione di un Parlamento talmente frammentato che per formare un governo potrebbero essere necessari almeno 4 partiti, cioè un Esecutivo fragile e litigioso o in alternativa un nuovo ricorso al voto per l’impossibilità di formare un maggioranza, come accadde nel 2012. Altra possibilità che atterrisce Bruxelles: Tsipras è costretto per governare a chiedere l'appoggio dell'ex ala ribelle del partito, quel Partito di Unità popolare nato dalla scissione degli oltranzisti anti-austerity e pro-dracma, o perfino del Partito comunista, che chiede apertamente l'abbandono della moneta unica. Uno scenario disastroso vedrebbe anche una forte affermazione di Alba Dorata, partito neo-nazista che alle ultime elezioni ha raccolto il 6,3% dei consensi. I mercati crollerebbero e Grexit tornerebbe prepotentemente di attualità.