I conservatori euroscettici polacchi del partito Diritto e Giustizia di Jaroslaw Kaczynski hanno stravinto le elezioni in Polonia guadagnando abbastanza seggi da governare da soli. Ecco i cinque punti principali del programma del Pis.
Politica estera e di difesa
Il Pis punta a rafforzare la cooperazione regionale in seno al Gruppo di Visegrad che riunisce Polonia, Ungheria, Repubblica ceca e Slovacchia per opporsi ai diktat dei grandi Paesi dell'Unione europea. Il partito conservatore si oppone fermamente all'accoglienza dei rifugiati sul territorio polacco e piuttosto è disposto a offrire aiuti finanziari ai Paesi dove si trovano i migranti.
L'asse con Berlino molto probabilmente sarà messo in crisi dalle politiche del PiS. Sul fronte dei rapporti con Mosca, chiede di aumentare la presenza militare americana sul suolo polacco e ha annunciato di voler incrementare la spesa militare almeno al 2,5% del Prodotto interno lordo.
Economia e clima
Il partito di Kaczynski sostiene il rafforzamento dei poteri dello stato in economia e si oppone fermamente all'ingresso nell’area euro. Punta ad aiutare le piccole e medie imprese polacche con tagli alle tasse per dare loro un vantaggio nei confronti delle multinazionali straniere. Inoltre il Pis intende introdurre un'imposta speciale sulle catene della grande distribuzione internazionale e vuole porre un sistema di controllo sul loro sviluppo. Nel programma è prevista una tassa speciale sulle banche e le transazioni finanziarie e una sulla conversione dei prestiti in franchi svizzeri.
Il carbone deve rimanere la principale fonte di energia e il Pis, su questa scia, ha fatto grandi promesse ai lavoratori del settore minerario e conta di negoziare con l'Ue la sua posizione sulla lotta ai cambiamenti climatici.
Welfare
Il motto del Pis è fare il possibile affinché i polacchi possano beneficiare della crescita economica, ininterrotta da 25 anni. Nel programma sono stati annunciati l'introduzione di un salario orario minimo, attualmente inesistente, di circa 12 zloty (3 euro), l'abbassamento dell'età pensionabile a 65 anni per gli uomini e 60 per le donne (i liberali avevano introdotto l'aumento progressivo a 67 anni), l'aumento del reddito esentasse, assegni familiari da 125 euro per ogni bambino e farmaci gratuiti per gli anziani con oltre 75 anni di età.
Politica interna
Il partito di Kaczynski intende presentare riforme costituzionali in materia di poteri dello Stato. In particolare vuole aumentare i poteri del presidente per consentire di governare con decreti e intende mettere sotto il controllo politico il sistema giudiziario, attualmente indipendente. Per riuscire nell'intento serviranno i voti di due terzi del Parlamento.
Religione
Il Pis ha posizioni vicine alla Chiesa cattolica polacca e punta a rendere quasi impossibile l'aborto, più difficile l'accesso alla fecondazione in vitro e vuole rafforzare il posto della catechesi nell'ambito del sistema di istruzione.
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