Mondo

Usa-Cina: nave da guerra americana circumnaviga le isole artificiali…

  • Abbonati
  • Accedi
manovre militari

Usa-Cina: nave da guerra americana circumnaviga le isole artificiali rivendicate da Pechino

New York - Una nave da guerra battente bandiera statunitense - il cacciatorpediniere USS Lassen - ha oggi per la prima volta solcato le acque del Mar cinese meridionale a sole 12 miglia nautiche dalle isole artificiali dell'arcipelago Spratly rivendicate da Pechino. Un'azione che vuole inviare un duro messaggio politico: Washington non ha intenzione di cedere alle mire cinesi, che sulle isole contese sta costruendo basi militari. Ma una mossa che minaccia anche di far scattare una escalation della tensione fra i due paesi in un momento di relazioni bilaterali delicate.

A mettere in chiaro il significato della presa di posizione americana e' l'esatta distanza alla quale e' passato il vascello dalle isole contese: le legislazioni internazionali tradizionalmente riconoscono come acque territoriali di un Paese proprio un'area che si estende fino a 12 miglia nautiche dalla costa.
Un alto funzionario del Ministero della Difesa statunitense ha confermato ufficialmente l'avvenuta “l'operazione”, definita di “liberta' di navigazione”, indicando che il cacciatorpediniere ha circumnavigato almeno uno degli isolotti. Secondo indiscrezioni sarebbe stato accompagnato nella sfida da un aereo spia P-8A. L'amministrazione americana ha fatto sapere che proseguira' simili attivita' di pattugliamento del Pentgono nel Mar cinese meridionale. “E' un evento che avverra' regolarmente” ha detto il funzionario.

Pechino non ha immediatamente risposto, ma da sempre sostiene che la sua sovranita' nazionale sulle isole Spratly e' “fuori discussione”. Il portavoce della Casa Bianca, Josh Earnest, parlando in generale della necessia' di difendere la liberta' di navigazione ha invece affermato nelle ultime ore che “si tratta di un principio di importanza cruciale, specialmente nel Mare cinese meridionale, perche' ci sono miliardi di dollari di commercio e forse piu' che ogni anno passano attraverso quella regione del mondo. Assicurare la liberta' dei flussi di interscambio e' essenziale per l'economia globale”. Gli Stati Uniti mettono in dubbio il diritto cinese a considerare acque territoriali quelle attorno a isole non di formazione naturale, costruite sopra barriere sommerse a cominciare dall'anno scorso.

© Riproduzione riservata