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4/11 Lepri d’Europa/Polonia, continua la corsa del Paese senza…

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    LE PREVISIONI UE D’AUTUNNO

    Lepri e tartarughe d’Europa: i migliori e i peggiori nella classifica del Pil

    Continua la corsa dell’economia polacca. Da quando la Polonia è entrata nell’Unione europea, nel 2004, il suo Pil è raddoppiato. Il Paese, che non fa parte dell’area della moneta unica, ha superato la grande crisi economica globale senza mai entrare in recessione e continuando quindi a crescere quando tutta l’Europa era in difficoltà. Nemmeno le tensioni arrivate dall’Ucraina e dalla Russia hanno frenato il Pil che anche quest’anno aumenterà del 3,5% per poi ripetersi esattamente nel 2016. Riforme, investimenti dall’estero e capacità di sfruttare al meglio i miliardi di fondi europei ricevuti sono alla base della crescita della Polonia, diventata Paese di riferimento di tutta l’Europa dell’Est. E anche la vittoria alle recenti elezioni della destra conservatrice e nazionalista non dovrebbe cambiare il percorso di sviluppo economico intrapreso.

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