La Croazia è il Paese europeo più in difficoltà tra quelli che non fanno parte dell’euro. Dopo sei anni di recessione l’economia croata dovrebbe infatti tornare a crescere solo quest’anno e solo dell’1,1 per cento. Per poi passare all’1,4% nel 2016 e all’1,7% nel 2017. Migliorano gli scambi con i partner europei ma il prodotto lordo è inferiore del 12% rispetto al 2008. L’ingresso nell’Unione a metà del 2013 aveva alimentato speranze che ancora non hanno trovato riscontri nei fatti.