Quale potrebbe essere l'impatto sull'obbligazionario di tassi ancor più sottozero? Un taglio di 10 punti base è già stato prezzato da Bund e BTp, spiega Nick Kounis: i mercati obbligazionari lo danno per scontato. L'andamento dei futures sull'Eonia (il tasso di interesse medio al quale una selezione di banche europee si concede reciprocamente prestiti in euro per un periodo di un giorno) e lo stesso tasso di cambio tra euro e dollaro (precipitato sotto 1,08) testimoniano l'attesa degli operatori per una riduzione del tasso di deposito Bce a -0,3%. Diverso, naturalmente, sarebbe se Draghi agisse con più decisione. I nodi verranno sciolti il 3 dicembre, giorno delle decisioni di Bce e Fed. Per quel giorno c'è un'unica certezza: le Borse balleranno.