Tensione alle stelle tra Russia e Turchia dopo che un caccia-bombardiere Sukhoi 24 dell'aviazione russa viene abbattuto dagli F-16 turchi al confine con la Siria. Ankara ha accusato il caccia di non aver rispettato il suo spazio aereo per 17 secondi e di aver ignorato i ripetuti avvertimenti con cui gli è stato chiesto di allontanarsi. Il bilancio è di due militari russi morti: un pilota e un soldato della squadra di soccorso inviata con un elicottero. L'altro pilota viene recuperato da una azione congiunta dei pasdaran iraniani e siriani di Assad. Putin parla di “pugnalata alle spalle” e minaccia sanzioni. Il presidente americano Obama difende la Turchia, prezioso alleato Nato: “Ankara ha diritto di difendersi”.