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Usa, boom di occupati (292.000) a dicembre. Creati 2,7…

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i dati sul lavoro

Usa, boom di occupati (292.000) a dicembre. Creati 2,7 milioni di posti di lavoro nel 2015

NEW YORK - È boom di posti di lavoro in dicembre negli Stati Uniti: l'economia ha creato 292.000 nuovi impieghi, mantenendo il tasso di disoccupazione invariato al 5 per cento. Il dato ha battuto nettamente le attese, ferme a 210.000 occupati, e dovrebbe confortare la Federal Reserve nella sua scelta di avviare il mese scorso una graduale normalizzazione della politica monetaria, con forse quattro mini-strette in programma nel corso dell'anno.

Il mercato future scommette ora su una probabilità del 52% - contro il 49% prima della comunicazione del dato - di una seconda stretta al vertice della Banca centrale di marzo nonostante le tensioni sull'economia globale e le difficoltà della Cina.

L'exploit di dicembre ha fatto salire la media mensile per l'intero 2015 a 221.000 nuovi posti di lavoro, meno dei 260.000 dell'anno precedente ma al di sopra della soglia psicologica di 200.000. In dodici mesi sono stati creati 2,7 milioni di impieghi contro i 3,1 milioni del 2014.

Il Dipartimento del Lavoro ha anche rivisto al rialzo di complessivi ulteriori 50.000 posti i dati di ottobre (a 307.000 impieghi) e di novembre (a 252.000), facendo lievitare la media nell'ultimo trimestre a 284.000.

Altre misure del mercato del lavoro restano meno ottimistiche: il tasso di partecipazione alla forza lavoro è migliorato leggermente, lievitando al 62,6% dal 62,5%, ma resta sotto il 62,7% di fine 2014 e vicino ai livelli minimi dalla fine degli anni Settanta. Incerti sono stati anche gli aumenti salariali: i salari orari sono scivolati di un centesimo a 25,24 dollari il mese scorso rispetto a novembre, anche se sono saliti del 2,5% rispetto all'anno precedente.

I guadagni occupazionali in dicembre, tuttavia, hanno riguardato molteplici settori: i servizi aziendali e professionali hanno aggiunto 73.000 dipendenti, le costruzioni 45.000, i servizi sanitari 39.000, la ristorazione 37.000. Il settore minerario ha invece perso 8.000 occupati.

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