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politica estera

Grecia, cambio al vertice di Nea Demokratia che promette opposizione dura a Tsipras

Il deputato Kyriakos Mitsotakis, 47 anni, è stato eletto presidente di Nea Demokratia, il partito conservatore greco oggi all'opposizione. Ha prevalso a sorpresa nella seconda votazione sul deputato Vangelis Meimarakis. Con il 70% dei voti scrutinati, Mitsotakis ha ottienuto il 51% a fronte del 49% di Meimarakis, che era favorito dopo aver vinto il primo turno con oltre 11 punti di scarto.

L'elezione di Mitsotakis, ex ministro della Funzione pubblica, è stata annunciata dal presidente della commissione elettorale di Nea Demokratia, Yanis Tragakis. I dati definitivi si conosceranno solo domani. «Questa notte è stato sconfitto il populismo. Da domani avremo molto lavoro», ha detto Mitsotakis il cui programma è riunire «tutte le forze che si oppongono al populismo di un governo incompetente in carica».

Questo significa che Tsipras non avrà più il sostegno per far passare le ultime impopolari riforme sulle pensioni e sul fisco per poi passare a discutere con i creditori del fondamentale taglio del debito. Una opposizione dura fa bene alla democrazia, ma renderà molto difficile a Tsipras governare con soli due seggi di maggioranza in un momento difficile per la ripresa greca appesantita dal clima di incertezza generale. Mitsotakis è considerato un neo-liberista in economia e come ex ministro della Funzione pubblica aveva tentato di riformare l’inefficiente e clientelare macchina della stato greco abolendo il posto fisso e licenziando i bidelli delle scuole e le donne delle pulize dei ministeri.

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