Ancora violenze oggi in Egitto. Almeno sette poliziotti sono rimasti uccisi dall'esplosione di una bomba mentre stavano effettuano un blitz in un appartamento al Cairo. In precedenza altre tre persone sono morte e 17 sono rimaste ferite in un'esplosione nell'area di Giza, governatorato a sud-ovest del Cairo, sulla riva occidentale del fiume Nilo.
Secondo le prime indagini i terroristi dell'appartamento di Giza dove è esplosa la bomba appartengono al gruppo «Ansar Beit el-Maqdes», la formazione attiva nel nord del Sinai e affiliatasi all'Isis nel novembre scorso. I terroristi del gruppo attivo prevalentemente nel Sinai risiedevano nell'appartamento, dove è stato rinvenuto un laptop con foto di possibili obiettivi di attentati in vista dell'anniversario della rivoluzione egiziana del 25 gennaio 2011: il commissariato di polizia di Al Haram, la zona dell'esplosione, la Prefettura della sicurezza di Giza e poliziotti.
L'esplosione a Giza sarebbe invece avvenuta lungo strada al Haram, a pochi chilometri dalle Grandi piramidi. Ancora non è chiaro se l'esplosione sia stata causata da un ordigno posto da terroristi. Poche settimane fa, lo Stato islamico ha rivendicato un attacco contro un bus di turisti arabi israeliani sempre a Giza. L'episodio non aveva però causato vittime. L'Egitto ha subito nel 2015 una serie di attentati terroristici ad opera dello Stato del Sinai, gruppo terroristico noto come Ansar Beit al Maqdis prima dell'affiliazione al sedicente «califfato» di Abu Bark al Baghdadi, che hanno causato un drastico calo del comparto turistico, considerato fondamentale per la fragile economia del paese nordafricano.
Un attentato ha investito oggi anche la Somalia. Almeno tre persone sono morte nell'attacco dei terroristi Shabaab ad un ristorante sul mare a Mogadiscio: lo afferma la polizia somala. Secondo alcuni testimoni, i terroristi, arrivati dalla spiaggia, sono entrati sparando al grido di «Allahu akhbar!» (Dio è grande). L'operazione delle forze di sicurezza per liberare il Lido Seafood Restaurant dai terroristi è ancora in corso e che potrebbero esserci degli ostaggi.
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