Un uomo è stato arrestato all'ingresso di un hotel nel parco divertimenti Disney a 32 chilometri da Parigi, con due pistole, cartucce calibro 7,65 e una copia del Corano. L'uomo sarebbe un 28enne non conosciuto ai servizi di intelligence. È stato fermato ai controlli di sicurezza dell'hotel. L’annuncio dell’arresto è stato dato dal ministro dell’Interno. Insieme con l'uomo arrestato a Disneyland Parigi - secondo quanto si apprende dalla polizia - c'era una donna, che si è data alla fuga. L'arrestato aveva due pistole automatiche in valigia, calibro 16.65 e un caricatore. E' stato bloccato mentre entrava all'hotel “New York”. A quanto si è appreso, l'uomo era noto alla polizia semplicemente per un episodio di guida senza patente.
La valigia dell'uomo ha fatto scattare l'allarme al passaggio sotto un metal detector dell'albergo, così gli agenti di sicurezza dell'hotel New York l'hanno bloccato. L'uomo aveva prenotato una camera per due. La polizia ha anche circondato l'auto dell'uomo e sta effettuando controlli. «Voglio sottolineare che i servizi di sicurezza di Disney e le forze dell'ordine hanno reagito in modo immediato per fare in modo che questa persona non potesse essere in grado di nuocere, se la sua intenzione era nuocere, cosa che ancora non sappiamo con certezza», ha dichiarato Jean-Luc Marx, prefetto di Seine-et-Marne.
In Francia continua lo stato di emergenza dopo gli attentati del 13 novembre in cui sono morte 130 persone per mano di una cellula legata a Daesh (l’Isis). Stato di emergenza vuol dire anche una discussa legge che prevede di togliere la cittadinanza a chi è collegabile a atti di terrorismo, misura per cui ieri ha dato le dimissioni la ministro della Giustizia Christiane Taubira.
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