OBIHIRO (Hokkaido) - Gare uniche al mondo di cavalli da tiro – indicati come i piu' grandi equini esistenti - che trainano pesanti slitte incitati da un fantino (sulla slitta) che utilizza solo le redini e non una frusta.
Accade a Obihiro, nell'Hokkaido orientale, al centro della regione agricola del Tokachi. I pionieri di fine Ottocento che colonizzarono la regione li utilizzavano – ben prima della meccanizzazione - per i lavori agricoli, come spiegano le numerose testimonianze conservate nel museo annesso all'ippodromo, ma le loro corse divennero abbastanza presto parte dei festival popolari. Si svilupparono poi in un vero e proprio circuito di competizioni (“Banei”), oggi pero' limitato a Obihiro. Fino al 2007 erano coinvolte alter tre localita' dell'Hokkaido, i cui impianti furono costretti alla chiusura per il calo dei proventi. Anche Obihiro aveva rischiato grosso: ha resistito grazie a un intervento provvidenziale del colosso delle telecomunicazioni Softbank, che ha salvato una importante tradizione rurale del Paese.
I cavalli pesano circa una tonnellata, il doppio dei purosangue da corsa (e le slitte in ferro possono pesare altrettanto). Sono esemplari che derivano da incroci di razze europee: francesi (Percheron e Breton) e belghe. “Sono circa 500 i cavalli utilizzati in queste corse, per il 90% allevati nell'Hokkaido”, spiega Tetsuya Sato, il funzionario comunale responsabile del settore – Il declino degli ultimi anni ha cominciato ad arrestarsi. Internet, ad esempio, offre nuove opportunita' di promozione, anche nel campo delle scommesse. E c'e' un leggero aumento degli spettatori”. La situazione del settore agricolo in Hokkaido resta comunque difficile: non mancano tentativi di rilancio in direzioni nuove, ma la futura entrata in vigore dell'accordo multilaterale di libero scambio della Trans-Pacific Partnership a livello locale viene vista come uno spauracchio. Cartelli contro la Tpp capeggiano anche nell'ippodromo.
Le gare del Banei Horse Racing (che non si svolgono direttamente sotto l'egida della Japan Racing Association) vanno in scena sabato, domenica e lunedi su un percorso di 200 metri con due ostacoli (ossia due ripidi rilievi, il primo alto un metro e il secondo 1,6 metri). Vince chi passa per primo il traguardo con l'intera slitta. L'atmosfera all'ippodromo e' per lo piu' quella delle scommesse, ma vengono anche intere famiglie con bambini: intorno c'e' un parco-divertimenti dove spiccano, tra le attrazioni, alcuni pony.
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