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Brexit, a sorpresa sono più i francesi che gli inglesi favorevoli…

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il referendum del 23 giugno

Brexit, a sorpresa sono più i francesi che gli inglesi favorevoli all’uscita di Londra

LONDRA - L'immagine della ‘perfida Albione' è dura a morire, almeno tra i francesi. La rivalità storica tra Francia e Gran Bretagna, vicini di casa ma da secoli più nemici che amici, è lungi dall'essere sepolta. La conferma arriva da un nuovo sondaggio che rivela che i francesi favorevoli a Brexit – l’uscita del Regno Unito dall'Unione Europea – sono più numerosi degli inglesi.

Secondo il sondaggio condotto dalla società francese Odoxa nei cinque maggiori Paesi europei in vista del referendum previsto per il 23 giugno, solo il 54% dei francesi vuole che la Gran Bretagna resti nella Ue, meno del 55% di cittadini britannici.

I cittadini britannici possono consolarsi con il fatto che la maggioranza degli europei (il 62%) vuole che restino nella Ue. Il quotidiano francese Le Parisien, che ha commissionato il sondaggio, ha il titolo “Gli inglesi fuori dall'Europa? No grazie!”.

Le differenze tra Paesi però sono notevoli. I più anglofili sono gli spagnoli: il 76% degli interpellati vuole che la Gran Bretagna resti nella Ue. A seguire gli italiani con il 67% e i tedeschi con il 65 per cento. Poi gli inglesi, seguiti buoni ultimi dai francesi.
Gael Sliman, presidente di Odoxa, non ha dubbi sul significato del sondaggio: “L'irritazione dei francesi verso l'atteggiamento della Gran Bretagna nella Ue sta cominciando ad affiorare, dato che le richieste di Londra sembrano sempre più esagerate,” ha spiegato.

Nessuno, a Londra o a Parigi, ha dimenticato che nel lontano 1963 Charles De Gaulle aveva posto il veto alla richiesta della Gran Bretagna di entrare a far parte del mercato unico, veto che aveva poi ribadito nel 1967. De Gaulle aveva avvertito i cinque Paesi che allora facevano parte della Comunità economica europea che imporre Londra come membro avrebbe portato prima o poi alla disgregazione del gruppo. Gli altri cinque, tra i quali l'Italia, si erano schierati a favore dell'ingresso della Gran Bretagna.

L'attuale presidente Francois Hollande, invece, vuole che la Gran Bretagna resti per ragioni pratiche e non sentimentali. Come ha spiegato in un discorso il mese scorso, un'uscita della Gran Bretagna dalla Ue avrebbe conseguenze negative non solo per l'economia britannica ma per quella di tutti gli altri Paesi Ue.

Oltre alla questione Brexit, il sondaggio Odoxa ha anche chiesto agli interpellati la loro opinione sul futuro della moneta unica europea. Non sorprende che i cittadini britannici, che sis ono chiamati fuori, siano i più scettici: il 62% ritiene che l'euro è un esperimento fallito che dovrebbe ora sparire. Il 51% degli italiani vuole che l'euro resti, una percentuale nettamente inferiore alla Francia, dove il 69% dei cittadini si è affezionato alla moneta unica.

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