A Kabul è stato condotto un attacco coordinato ad un compound delle forze di sicurezza (NDS) afghane, accanto al ministero della Difesa. L'attentato suicida ha provocato oltre 30 morti: lo ha reso noto un funzionario afghano citato dalle agenzie internazionali. Da parte sua, il presidente Ashras Ghani ha condannato l'attentato sostenendo che esso ha causato “numerose vittime”.
Secondo quanto riferisce l'agenzia Pajhwok, una forte esplosione, secondo la polizia causata da un kamikaze a bordo di un'autobomba, ha scosso il centro della capitale nell'ora di punta del mattino, alle 9 a Pul-I-Mahmod, una zona in cui si trovano diversi compound militari e diverse ambasciate. Dopo l'esplosione sono stati uditi colpi d'arma da fuoco e testimoni hanno visto un numero imprecisato di uomini armati penetrare nel compound. Una settimana fa i talebani hanno annunciato l'inizio dell'offensiva di primavera. Fonti dell'ambasciata americana citate da Al Jazeera hanno comunicato che la sede diplomatica non e' coinvolta nell'attacco.
I talebani hanno rivendicato l'attacco in corso contro le forze di sicurezza afghane a Kabul. Il portavoce Zabihullah Mujahid ha comunicato che i miliziani sono riusciti a penetrare nel compound dell'intelligence, accanto al ministero della Difesa. Secondo il ministero dell'Interno afghano sono ancora due gli uomini armati ancora attivi, dopo la forte esplosione causata da un kamikaze a bordo di un'autobomba.
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