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Sondaggio dopo morte Cox, avanti i contro Brexit

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l’assassinio della deputata laburista

Sondaggio dopo morte Cox, avanti i contro Brexit

Il cordoglio per la morte di Jo Cox
Il cordoglio per la morte di Jo Cox

Un primo sondaggio fatto sull'onda dell'emozione dopo l'uccisione della deputata laburista Jo Cox per mano di un estremista di destra torna a dare il fronte del sì all'Ue (Remain) davanti a quello del no (Leave), a 4 giorni dal referendum britannico sulla Brexit. L'istituto Survation ribalta il suo precedente dato con Remain ora al 45%, Leave al 42. Nella media Sky di tutti i sondaggi, Leave - in ascesa prima del delitto Cox - mantiene un solo punto di vantaggio: 45% a 44%.

Intanto David Cameron annuncia che rimarrà premier qualunque sia il risultato del referendum sulla Brexit. Lo ha detto in un'intervista al Times dove ammette di sentirsi responsabile della consultazione in quanto è stato lui stesso a convocarla nel 2015. Nel giorno in cui dovrebbe riprendere la campagna elettorale dopo l'uccisione della deputata laburista Jo Cox, Cameron afferma che è lui la persona più adatta a guidare i negoziati con l'Ue in caso di vittoria del sì, grazie alle sue “solide relazioni” con Bruxelles. Il Regno Unito si trova davanti ad una “scelta esistenziale” nel referendum sulla Brexit dal quale non si potrà «tornare indietro» dice il premier britannico in un intervento sul Sunday Telegraph mentre sullo stesso giornale, il ministro della Giustizia Michael Gove, a favore della Brexit, sostiene che l'uscita dalla Ue «non causerà una recessione».

Secondo Cameron, scegliere di lasciare l'Unione Europea nel voto di giovedì prossimo sarebbe «un grande errore» e porterebbe ad una «debilitante incertezza» per un decennio. «Sceglieremo la visione di Nigel Farage, una che porta a ritroso la Gran Bretagna; divide invece di unire e pone dubbi su chi ha una visione diversa. O invece sceglieremo una Gran Bretagna tollerante e liberale, un Paese che non dà la colpa dei suoi problemi ad altri gruppi di persone, che non si tormenta per il passato, ma guarda al futuro con speranza, ottimismo e fiducia? Penso che la risposta determinerà come il nostro Paese si sentirà per un lungo periodo».

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