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L'imperatore del Giappone vuole abdicare

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Akihito, 82 anni

L'imperatore del Giappone vuole abdicare

Foto Reuters
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TOKYO - Dopo il papa, l'imperatore. Akihito, imperatore del Giappone, sta considerando di porre fine al suo regno, abdicando in favore del figlio maggiore, il principe Naruhito. Fonti governative l'hanno indicato oggi - tra la sorpresa generale - in collegamento con l'età avanzata e le crescenti difficoltà a condurre gli impegni ufficiali. L'abdicazione, comunque, non sarebbe imminente e potrebbe verificarsi anche tra alcuni anni. Occorreranno tra l'altro alcuni cambiamenti legislativi, visto che oggi l'Imperial Household Law non contempla l'ipotesi dell'abdicazione nella definizione del processo di successione.

Una rinuncia con abdicazione non accade, sul trono del Crisantemo, da quando l'imperatore Kokaku abdicò nel 1817. I membri più in vista della famiglia imperiale, si è appreso, hanno accettato la sua decisione.

Akihito, figlio dell'imperatore Showa (Hirohito il suo nome in vita) ha 82 anni, essendo nato il 23 dicembre 1933. Il suo regno dura dal 1989 (28 anni). Per la costituzione attuale, è il simbolo dell'unità del Paese (fu suo padre a rinunciare alla “divinità” su pressione americana nel primo dopoguerra). È stato anche il primo a sposare una donna non facente parte della nobiltà di corte.
Il principe Naruhito ha 56 anni ed è sposato con Masako.

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