Mondo

La Cassazione francese conferma: Lagarde rinviata a giudizio

  • Abbonati
  • Accedi
RESPINTO IL RICORSO

La Cassazione francese conferma: Lagarde rinviata a giudizio

La Corte di Cassazione francese ha respinto il ricorso di Christine Lagarde e ne ha confermato il rinvio a giudizio. La direttrice dell’Fmi sarà processata dalla Corte di giustizia della Repubblica, il tribunale che giudica in Francia i ministri nell’esercizio delle loro funzioni, con l’accusa di negligenza nel caso dell’arbitrato del 2008, quando era ministro dell’Economia francese, sul lungo contenzioso relativo alla cessione del gruppo Adidas tra la banca Credit Lyonnais e l’uomo d’affari Bernard Tapie. L’arbitrato si chiuse con il riconoscimento di un indennizzo di 404 milioni euro a Tapie per il comportamento scorretto della banca.

Un'infrazione minore, come aveva sottolineato il suo avvocato Yves Repiquet all’epoca in cui Lagarde era finita sotto inchiesta - era l'agosto 2014 - ma per cui la pena prevista arriva fino a un anno di reclusione e 10 mila euro di multa. La numero uno del Fmi non si era lasciata scomporre: aveva subito escluso di volersi dimettere.

Il Fondo monetario internazionale ha confermato la fiducia nella direttrice Christine Lagarde: «L'executive board è stato informato dei recenti sviluppi sulla questione e continua a esprimere la sua fiducia nella capacità del managing director di svolgere con efficienza i suoi compiti», ha affermato il direttore della comunicazione del Fmi, Gerry Rice.

© Riproduzione riservata