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Monaco, gli insulti prima degli spari. «Sono stato vittima di…

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Monaco, gli insulti prima degli spari. «Sono stato vittima di bullismo»

Ecco la trascrizione dal tedesco della conversazione tra l'assalitore che ha sparato sui clienti del fast food e un uomo che parla con lui e riprende la scena. Entrambi parlano con un forte accento bavarese; la conversazione dura pochi secondi ma è molto tesa, con diversi insulti reciproci e turpiloquio.

Uomo in balcone: “Maledetto stronzo...”.
Sparatore: “Grazie a te ... (incomprensibile)”.
Uomo in balcone: “Sei un coglione”.
Sparatore: “E ora ho comprato una pistola per spararvi”.
Uomo in balcone: “Una fottuta pistola, la tua testa non è a posto”.
Uomo in balcone: apparentemente rivolto alla persona che sta filmando: “Ha una pistola, il ragazzo ha una pistola”.
Sparatore: “Merda” Maledetti turchi!”.
Uomo in balcone: “Merda/Maledetti stranieri!”.
Uomo in balcone: rivolto a qualcun altro: “Hey! Ha una pistola! L'ha caricata! Chiama la polizia!”.
Sparatore: “Io sono tedesco!”.
Uomo in balcone: “Sei un coglione, ecco cosa sei”.
Sparatore: “Smettila di filmare!”.
Uomo in balcone: “Sei uno stronzo! Ecco cosa sei”.
Sparatore: “Sono nato qui!”.
Uomo in balcone: “Sì, e cosa cazzo pensi di fare?”.
Sparatore: “Sono cresciuto qui, nell'area Hartz 4” (il riferimento è al programma di sussidio sociale molto diffuso in quel quartiere)
Sparatore: dice qualcosa a proposito di un “trattamento”. Non è chiaro se si riferisca a un trattamento medico o a un modo di trattare le persone.
Uomo in balcone: dice qualcosa del tipo “si' un trattamento e' cio' che ti serve”.

L'uomo poi si mette al riparo ma continua a filmare. Alcuni testimoni ripresi dai media tedeschi riferiscono di aver sentito l’attentatore pronunciare la seguente frase: “A causa tua sono stato vittima di bullismo per sette anni...”. Il giovane comincia a sparare e a urlare minacce.

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