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Londra, la sterlina in calo fa aumentare turisti e spese

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effetti di brexit

Londra, la sterlina in calo fa aumentare turisti e spese

(LaPresse)
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LONDRA - Brexit fa bene al turismo: il calo della sterlina dopo il referendum ha portato a un aumento del turismo in Gran Bretagna e ha incoraggiato i turisti a spendere di più, soprattutto a Londra.

Lo shopping duty free da parte dei turisti soprattutto americani e asiatici in luglio è aumentato del 7% su base annua, secondo dati resi noti oggi dalla società di ricerche specializzata Global Blue. Particolarmente “spendaccioni” i turisti dal Giappone, che hanno aumentato le spese del 96% rispetto allo scorso anno, dall'Indonesia (+77%) e dagli Stati Uniti (+22 per cento). I turisti cinesi si sono confermati i maggiori acquirenti in Gran Bretagna con una quota del 32% del totale, seguiti dai turisti statunitensi.

IL CALO DELLA STERLINA SUL DOLLARO
GBP/USD (Fonte: Thomson Reuters)
IL CAMBIO STERLINA EURO
GBP/EUR (Fonte: Thomson Reuters)
IL CAMBIO STERLINA YEN
GBP/JPY (Fonte: Thomson Reuters)

È aumentato in luglio anche il numero di turisti, attratti in gran parte dal calo di oltre il 10% della sterlina. Il numero di arrivi dall'estero è salito del 18% in luglio, il mese dopo il referendum, e continuano ad aumentare le richieste di prenotazioni. L'aumento è del 20% dagli Stati Uniti, del 23% dall'Italia e del 18% da Hong Kong, mentre la domanda dall'Arabia Saudita è raddoppiata. Sia le catene di alberghi tradizionali che Airbnb hanno registrato un aumento delle prenotazioni a due cifre, soprattutto su Londra.

“Il numero di arrivi dall'estero è salito del 18% in luglio, il mese dopo il referendum, e continuano ad aumentare le richieste di prenotazioni”

 

«La performance della Gran Bretagna sta superando il resto dell'Europa, - ha detto Gordon Clark, managing director di Global Blue. - Anche se il Giappone e l'Indonesia rappresentano solo l'1% e il 2% rispettivamente dello shopping duty free in Gran Bretagna è positivo vedere un aumento nei loro acquisti, accanto all'incremento da parte di Paesi come l'India e la Thailandia».

La settimana scorsa i dati ufficiali sulle vendite al dettaglio nel mese di luglio hanno mostrato un aumento dell'1,4%, molto superiore alle previsioni degli economisti, attribuito in gran parte allo shopping da parte di turisti stranieri alla ricerca di affari dopo il calo della sterlina. Le vendite di gioielli e orologi, ad esempio, sono aumentate del 16,6 per cento.

Secondo il World Travel and Tourism Council il turismo in Gran Bretagna avrà un anno positivo dopo Brexit, con una previsione di crescita del 3,6%, superiore alla media globale del 3,1 per cento.

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