Mondo

1/8 Il grande muro di Calais

  • Abbonati
  • Accedi

    I muri che dividono l'Europa

    La Gran Bretagna ha annunciato oggi di essere pronta a finanziare la costruzione di un muro lungo l'autostrada che costeggia il campo profughi “Giungla” a Calais, nel nord della Francia, ultimo avamposto sulla terraferma prima di raggiungere l'Inghilterra. E' solo l'ultimo dei muri o barriere sorti negli ultimi anni di fronte alla crisi migratoria, in un'Europa che si dice unita

    (Reuters)
    (Reuters)

    1/8 Il grande muro di Calais

    Così lo hanno già soprannominato i media britannici. Dal giugno 2015 il porto francese di Calais è dotato di una barriera per impedire che i migranti diano l'assalto ai traghetti che attraversano la Manica. Il “nuovo” tratto di muro dovrebbe essere un proseguimento di quello già esistente: sarà alto quattro metri e correrà per un chilometro lungo i due lati dell'arteria stradale vicina al campo Giungla. Secondo le stime il progetto dovrebbe costare 1,9 milioni di sterline e fa parte di un pacchetto di misure da 17 milioni del governo britannico per meglio controllare i confini gestiti insieme alle autorità francesi.

    © Riproduzione riservata