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Giappone: perché i templi spesso sembrano nuovi. Il caso del Kasuga Taisha, una ricostruzione ogni 20 anni

NARA - Perché molti templi e santuari giapponesi sembrano nuovi, perfetti, anche se il depliant dice che sono antichissimi? Ovvio: perché molte delle loro strutture vengono ricostruite. E non quando cadono a pezzi, ma a intervalli regolari, con elaborate cadenze cerimoniali. Un esempio e' quello del Kasuga Taisha, uno dei più famosi templi di Nara, cittadina non distante da Kyoto tra le predilette dai turisti.

Il sacerdote shintoista Sukekane Chidori spiega che al tempio Kasuga, fondato nel 768 ai piedi del monte Mikasa, sta per essere completato un ciclo di ristrutturazione noto come Shikinen Zotai - il ventesimo negli oltre 1.200 anni della sua storia - con il rifacimento di 18 delle 31 strutture. Tra queste, in particolare, vengono riparati l' “honden” (santuario principale), il chumon (portale di mezzo) e l' “oro” (corridoio aperto contornato da lanterne) e altri elementi che rappresentano importanti propeirta' culturali del Paese.

Giappone: perché anche i templi sembrano nuovi

La ristrutturazione in corso e' un processo iniziato nel 2007 - si svolge, come di consueto, ogni 20 anni - e culminera' a novembre con l'Honden Senzasai, la cerimonia di trasferimento rituale del kami (la divinita') nel nuovo sacrario. Nagateru Tanigami e' il capo degli artigiani specializzati che ha effettuato il rifacimento dei tetti con il cipresso giapponese: “Utilizziamo le stesse tecniche tradizionali di molti secoli fa”. Nel nuovissimo museo annesso al luogo sacro (Kasugataisha Museum) spiccano all'ingresso i grandi tamburi cerimoniali, mentre nelle sale ci sono preziosi esempi di arte e artigianato giapponese. comprese armature da samurai talmente “ricche” da non essere state usate in battaglia.

Una delle ceremonie del Shikinen Zotai e l'osuna-mochi, un rito a cui il pubblico può partecipare offrendo sabbia e sassolini al giardino di fronte al nai-in (“inner sanctuary”), di solito non accessibile.

Verso sera vengono accese le lanterne che ornano il portale e il corridoio di accesso, alcune delle quali hanno secoli di storia e sono state offerte dalle grandi famiglie del Paese. Al Kasuga Taisha, per la verita', ogni anno si svolgono piu' di 2.200 riti. Ma quelli dello Shikinen Zotai sono i piu' importanti e finiscono per rappresentare anche una attrazione turistica. Non e' l'unico caso: le maggiori cerimonie nei numerosi templi di Nara coincidono con il piu' intenso flusso di visitatori in citta'.

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