TOKYO - L'indice Nikkei della Borsa di Tokyo ha chiuso con un cedimento dell'1,76% a 17.134,68 punti.
Il mercato azionario giapponese si è indirizzato oggi in netto ribasso – nell'ordine di oltre l'1% fin dalla prima parte delle contrattazioni - dopo un apprezzamento dello yen e il precedente declino di Wall Street. Le incertezze sull'esito della campagna elettorale americana rilanciano una certa avversione al rischio da parte degli investitori. Il nervosismo per l'eventualità di una vittoria di Donald Trump – non è da escludersi specie dopo che l'FBI ha annunciato venerdi' scorso il proseguimento della sua inchiesta sulla Clinton dopo la scoperta di nuove emails connesse all'utilizzo di un server non autorizzato – ha contribuito a spingere la valuta giapponese in rialzo, sotto la soglia di un cambio a 104 nei confronti del dollaro.
Di conseguenza, si registra un calo a Tokyo di titoli delle societa' esportatrici. In controtendenza Nippon Steel, dopo la conferma delle stime sui profitti annuali (molti investitori temevano un profit warning).
Le azioni di Takeda Pharmaceutical sono state sospese oggi dalle autorita' di Borsa dopo le notizie secondo cui il gruppo nipponico si appresta a rilevare il business Salix da Valeant (per la cura di malattie dello stomaco) in una operazione che potrebbe avere un valore intorno ai dieci miliardi di dollari.
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