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4/9 25 Dicembre 2015. Fetullah Gulen, ex amico e ora nemico numero uno

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    LO SCENARIO

    La lunga marcia di Erdogan per eliminare ogni oppositore

    Il pugno di ferro del Sultano si è abbattuto ieri su ciò che resta della democrazia e libertà di stampa in Turchia. Dopo i militari, i magistrati, i rettori universitarie e il quarto potere ora tocca ai parlamentari curdi dell'Hdp fare le spese di una pericolosa spirale repressiva che sta allontanando sempre più la Turchia dall'Europa e dallo stato di diritto. Ma facciamo una breve cronistoria di questa lenta ma inesorabile riduzione delle libertà civili in Turchia.

    4/9 25 Dicembre 2015. Fetullah Gulen, ex amico e ora nemico numero uno

    Poi è arrivato lo scontro tra la ricca e potente confraternita islamica di Fettulah Gulen ed Erdogan su un presunto scandalo di tangenti che ha costretto alle dimissioni tre ministri del governo a gennaio ed ha sfiorato la stessa famiglia dell'allora premier oggi, dal 1° luglio 2016, presidente della Repubblica. I Figli dei tre ministri erano finiti in manette in una 'tangentopoli' legata a licenze edilizie in aree urbane.

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