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Volkswagen prepara 30mila tagli

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«piano futuro»

Volkswagen prepara 30mila tagli

Volkswagen taglierà fino a 30mila posti di lavoro entro il 2020. Questa la cura da cavallo predisposta dall’amministratore delegato Matthias Mueller per superare la crisi del dieselgate e rendere più competitivo il marchio Volkswagen.

I dettagli del piano, anticipato dal quotidiano Handelsblatt, dovrebbero essere annunciati oggi dallo stesso Mueller in una conferenza stampa da Wolfsburg e approvati, sempre oggi, dalla prevista riunione del consiglio di sorveglianza di Vw.

Secondo Handelsblatt la riduzione dell’organico riguarderebbe soprattutto i siti tedeschi del gruppo, dove lavora quasi metà degli oltre 600mila dipendenti: sarebbero previsti in Germania 20mila tagli sul totale di 30mila.

Il cosiddetto “Piano futuro” concordato con i sindacati punterebbe a una riduzione dei costi di 4 miliardi entro il 2020 e riguarderebbe soprattutto i siti nel nord della Germania; il consiglio di fabbrica, guidato da Bernd Osterloh, avrebbe tuttavia ottenuto che nessun sito venga chiuso.

La riduzione dell’organico avverrebbe attraverso prepensionamenti e passaggio al part time dei dipendenti più anziani.

Sarebbero previste riduzioni degli organici anche in Nordamerica, dove è scoppiato il dieselgate oltre un anno fa, e in Brasile dove il mercato dell’auto è in profonda crisi e dove il marchio Vw è stato fra i più colpiti.

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