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Erdogan minaccia la Ue: «Pronti a riaprire le frontiere ai…

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LA RISPOSTA A BRUXELLES

Erdogan minaccia la Ue: «Pronti a riaprire le frontiere ai migranti»

Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan
Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan

Il giorno dopo la mozione con cui l'Europarlamento chiede il congelamento dei negoziati di adesione della Turchia all'Ue, il presidente Erdogan risponde e minaccia. Il leader turco del partito islamista minaccia in particolare l’Europa di riaprire i confini ai migranti illegali, in risposta al voto di ieri, comunque non vincolante. «Se andrete oltre, le frontiere saranno riaperte» dice il presidente Erdogan in un discorso a Istanbul, riferendosi all'accordo con le autorità di Bruxelles del 18 marzo per ridurre il flusso di migranti illegali che arrivavano in Europa dall'Egeo.

«Se l'Europa si spingerà troppo oltre, permetteremo ai rifugiati di passare dai valichi di frontiera» verso i Paesi Ue, dice il presidente Erdogan.

Il governo tedesco che ha giocato in prima linea la partita dei migranti per conto dell’Ue (e di se stessa) ribatte subito. È il portavoce del cancelliere Angela Merkel, Ulrike Demmer, a rispondere ad Erdogan: l'accordo fra Ue e Turchia sul rimpatrio dei migranti illegali «è nell'interesse di entrambe le parti» dice «le minacce non aiutano».

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