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Malta, i dirottatori dell’aereo libico si sono arresi

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ALLARME RIENTRATO

Malta, i dirottatori dell’aereo libico si sono arresi

(Reuters)
(Reuters)

Allarme rientrato a Malta dove stamattina era stato dirottato un aereo libico: verso le 15.30 uno dei due dirottatori è sceso dall'aereo e si è consegnato alla polizia che lo ha ammanettato e portato via. Liberi senza conseguenze tutti i passeggeri, compresi i due piloti che erano rimasti a bordo fino all'ultimo momento. L'uomo arrestato ha 23 anni e ha detto di far parte della tribù Toubou, a sud della Libia: voleva formare un partito pro-Gheddafi, contrariamente a quanto prevede la nuova costituzione libica. La notizia dell’arresto è stata data dal premier maltese Joseph Muscat, via Twitter.

In precedenza uno dei dirottatori avrebbe chiesto asilo politico a Malta per liberare gli ultimi ostaggi, dopo aver dichiarato di essere il leader di un partito pro-Gheddafi chiamato al-Fateh al-Jaded (La nuova conquista).

Le immagini dello sbarco delle persone a bordo sono state trasmesse in diretta dalla televisione pubblica maltese Tnm. Prima sono scesi dall'aereo le donne e i bambini, poi via via tutti gli altri. L'aereo adesso si trova in mezzo alla pista dell'aeroporto internazionale di La Valletta: a bordo, secondo il premier maltese Joseph Muscat, c'erano 111 passeggeri (82 uomini, 28 donne, un bambino) e sette membri dell'equipaggio.

Secondo i media maltesi, i dirottatori hanno fatto sapere di essere in possesso di una granata e minacciato di far esplodere il velivolo. Uno dei due è uscito dal portellone del velivolo sventolando una bandiera verde della Jamahiriya, simbolo della Libia di Gheddafi. Uno dei due dirottatori del volo dell'Afriqiyah Airwais avrebbe anzi dichiarato di essere il leader di un partito pro-Gheddafi chiamato al-Fateh al-Jaded (La nuova conquista). Lo ha riferito l'emittente satellitare al-Arabiya. La tv libica 'Libya's channel' ha riferito di aver parlato con il dirottatore, il quale avrebbe spiegato che l'azione aveva l'obiettivo di accendere i riflettori e promuovere il partito.

L'aereo era decollato da Sebha intorno alle 10 di mattina con destinazione Tripoli, ma poi e' stato dirottato su Malta. Il premier maltese Muscal aveva scritto su twitter «c'é una situazione potenziale di dirottamento di un volo interno libico deviato a Malta». Il premier ha poi assicurato che sono in atto «le misure di sicurezza e di emergenza». L'aereo è un Afriqiyah Airbus A320 ed è atterrato a Malta alle 11:32. È uno dei tre A320 che possiede la Afriqiyah, una compagnia aerea di proprietà dello Stato e con sede a Tripoli.

La liberazione dei passeggeri

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