Un tweet di Trump pesa sulla Borsa giapponese, il cui indice Nikkei ha chiuso oggi in calo dello 0,34% a 19.454, 33punti.
Il mercato azionario si e' indirizzato al ribasso, guidato dai titoli delle aziende automobilistiche esportatrici, dopo un rafforzamento dello yen sotto quota 116 nei confronti del dollaro e in attesa dei nuovi dati sull'occupazione negli Stati Uniti.
Sotto i riflettori il titolo della Toyota, che e' arrivato a perdere oltre il 3% sulla scia del sorprendente tweet del presidente designato americano Donald Trump, secondo cui e' da escludere che il gruppo giapponese possa esportare negli Stati Uniti senza alti dazi le Corolla che dovrebbero essere prodotte nel nuovo maxi-impianto messicano la cui entrata a regime e' attesa per il 2019. Il Ceo Akio Toyoda aveva dichiarato di non avere intenzione di rivedere i piani riguardanti il Messico, anche per le responsabilità nei confronti dell'occupazione e della società locale. La dura presa di posizione di Trump appare come una immediata replica. Anche Honda non ha dato segnali di voler ripensare la sua presenza in Messico, anche se la Ford lunedì ha annunciato la cancellazione dei progetti di espansione sotto il Rio Grande e la Gm si trova sotto pressione. Il “no way” su twitter di Donal Trump riferito a Toyota rappresenta la prima critica diretta del presidente designato a una Casa automobilistica straniera. Oggi il capo di Gabinetto Yoshihide Suga ha sottolineato che negli Usa la Toyota e' un “good corporate citizen” e che Trump, da businessman, non può non comprendere l'importanza del commercio internazionale.
Sul Nikkei pesa anche il netto calo delle azioni di Fast Retailing, dopo le deboli vendite di dicembre presso i negozi Uniqlo in Giappone. Spicca invece il rialzo della società Internet DeNa sulla scia dell'annuncio di una partnership con Nissan relativa alle tecnologie per la guida autonoma.
A Seul si e' posto in evidenza il titolo di Samsung, dopo che il gruppo ha preannunciato che i profitti operativi del quarto trimestre saranno i migliori in quasi tre anni.
Lunedì prossimo la Borsa giapponese sarà chiusa per una festività nazionale.

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