«Chiunque crede di risolvere i problemi con l’isolamento e il protezionismo commette un grave errore». Così la cancelliera Angela Merkel ha parlato al Bundestag in vista del G20 del 7 e 8 luglio ad Amburgo dove incontrerà il presidente Donald Trump. Ed è proprio il presidente degli Stati Uniti destinatario delle sue dichiarazioni in vista di un summit che nelle intenzioni della leader tedesca dovrebbe essere la rivincita della disfatta di Taormina, sede del G7 di fine maggio dove abbiamo tutti misurato la distanza fra i leader tedesco e americano.
È sempre Trump il destinatario di un altro passaggio: «Il cambiamento climatico è una sfida esistenziale per il mondo» dice Merkel. «Dall’accordo di Parigi non
si torna indietro, non è negoziabile. Per agire, non possiamo aspettare che tutti siano convinti delle prove scientifiche» ha aggiunto la cancelliera tedesca. «Da quando gli Usa hanno deciso di lasciare l'accordo sul clima, noi europei siamo più determinati che mai a fare dell'accordo di Parigi un successo». ha detto
Merkel al Bundestag. «Dall'uscita degli Usa non possiamo aspettarci colloqui facili, il dissenso è aperto. Sono determinata a portare avanti i lavori per adempiere all'accordo di Parigi», ha aggiunto
Merkel ha commentato anche i dati congiunturali europei: «La situazione economica dell'Europa è migliorata, come hanno valutato Jean-Claude Juncker e Mario Draghi», dice Merkel a poche ore da un incontro con i leader europei che partecipano al summit.
«Quest'anno tutti e 28 i paesi membri hanno una crescita positiva, la disoccupazione è la più bassa da otto anni», ha aggiunto. «Ritenere di risolvere i problemi e le sfide di oggi con l'isolazionismo è un grave errore». Nelle prossime ore la cancelliara tedesca incontrerà insieme agli altri leader europei il primo ministro italiano Paolo Gentiloni.
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