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Trump: «La Fed è impazzita sui tassi. Non abbiamo un problema…

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dopo il mercoledì nero a wall street

Trump: «La Fed è impazzita sui tassi. Non abbiamo un problema di inflazione»

«Non mi piace quello che sta facendo, non penso ci sia bisogno di andare così veloci sui tassi. Non abbiamo un problema di inflazione». Lo ha affermato il presidente americano, tornando ad attaccare la Fed per la sua politica di rialzi
graduali dei tassi di interesse. Una presa di posizione davvero insolita, «alla Erdogan» si potrebbe dire, di Donald Trump, che mette in discussione il principio di indipendenza della Banca centrale americana sancito da almeno un secolo.

Trump, parlando del calo di Wall Street, ribadisce di essere in disaccordo con la politica di rialzi graduali dei tassi di interesse, e afferma: «È impazzita». Trump precisa di non aver parlato con il presidente della Fed, Jerome Powell, di tassi di interesse.

Il presidente afferma di capire che la Fed sta facendo quello che ritiene giusto, ma «non mi piace quello che
sta facendo». E questo perché la Fed non si trova ad affrontare un problema di inflazione e quindi non ha bisogno di procedere così in fretta con i rialzi dei tassi.
Dopo il mercoledì nero a Wall Street, che chiude la sua peggiore seduta degli ultimi otto mesi, la Casa Bianca non si dice preoccupata. «È una correzione in un mercato al rialzo, probabilmente è salutare. Passerà»: i «fondamentali dell’economia americana sono solidi - grazie alle politiche di Donald Trump, spiega la portavoce della Casa Bianca, Sarah Huckabee Sanders. Il presidente parlando di «correzione che aspettavamo da tempo».
«Le politiche economiche del presidente Trump - ha detto Sanders - sono le ragioni di questi successi storici e hanno creato una solida base per una crescita continua».

La portavoce della Fed, Michelle Smith, ha rifiutato di commentare le osservazioni di Trump. Trump aveva già criticato pubblicamente la Fed a luglio per gli aumenti dei tassi di interesse e ha dichiarato di non essere “non felice” in settembre, quando la banca centrale ha alzato i tassi per la terza volta quest’anno. La Fed ha comunque incassato oggi il sostegno del capo del Fmi Christine Lagarde.

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